"Se il contagio non rallenta, corriamo il rischio di non avere posti letto sufficienti, sia in terapia intensiva sia ordinari, per accogliere i pazienti positivi al test e da tenere in isolamento. Stiamo mettendo in campo tutte le energie possibili per essere pronti, ma se il numero di malati supererà la nostra capacità di accoglierli, avremo grossi problemi".
Contenere è la parola d'ordine che il direttore generale dell'Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, ha ripetuto oggi al Gruppo aziendale costituito per affrontare l'emergenza Coronavirus. "Ecco perché - ha aggiunto - è necessario agire il più possibile a livello territoriale per rallentare la diffusione del virus: se la curva dei contagi scende e il numero dei ricoveri si diluisce, possiamo fare fronte alle richieste ed essere efficaci. E' necessario, perciò, rispettare le indicazioni contenute nei provvedimenti assunti dal Governo e dalla Regione".
Sulla home page del sito www.asl2abruzzo.it nelle prossime ore sarà disponibile una guida interattiva per aiutare i cittadini a comprendere come comportarsi rispetto al Covid 19.
Intanto se fino a ieri in Abruzzo non si registravano pazienti in gravi condizioni, ora sono nove quelli in terapia intensiva. Fra loro anche diversi giovani, tra i quali un 38enne e una 42enne, entrambi di Città Sant'Angelo (Ch), con gravi insufficienze respiratorie. Diciassette, invece, quelli in ospedale in terapia non intensiva e tredici in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte della Asl.
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