Condanna, per omicidio stradale, con una pena patteggiata, di 2 anni, 2 mesi e 20 giorni di reclusione, per Florin A. I., 44 anni, residente a Lanciano (Ch), difeso dall’avvocato Marco Di Domenico.
L’imputato era alla guida di un’Audi A4 e ha cagionato la morte di Silvano Donatelli, 59 anni, di Lanciano (Ch), carrellista alla Sevel. Tragedia avvenuta la sera del 21 maggio 2022 sul rettilineo di Torre Sansone, alle porte di Lanciano, sulla statale 84 vicino all’ex scuola agraria.
La vittima stava rientrando a casa dalla campagna a bordo di un trattore Pasquini con rimorchio: era a 300 metri dall'abitazione, quando, improvvisamente, l’Audi A4 proveniente da San Vito Marina l’ha tamponato e fatto finire violentemente contro un pino alto 30 metri e con un metro di circonferenza. Un decesso istantaneo quando terribile. (VEDI FOTO INCIDENTE)
Il caso è approdato dinanzi al gup Giovanni Nappi che ha sospeso all’imputato anche la patente per la pari durata della condanna oltre al fatto che dovrà fare lavori socialmente utili. Il romeno aveva a bordo anche un figlio minorenne e percorreva la statale d’ingresso a Lanciano a 100 chilometri all’ora invece che dei 50 previsti dalla segnaletica stradale.
Inoltre è stato trovato alla guida in stato di ebbrezza, e questa è stata un’aggravante: nel primo controllo aveva infatti un tasso alcolemico di 1,39, nel secondo 1,42. Per la Procura il suo comportamento alla guida è stato del tutto negligente, omettendo di tenere una condotta di guida che gli consentisse di evitare ogni pericolo per la sicurezza delle persone. Prima dell’impatto c’è stata una frenata di 45 metri, poi la macchina ha tamponato il rimorchio del trattore, carico di attrezzi edili, che si è alzato. La stessa Audi si è impennata fermandosi 60 metri più avanti. La parte anteriore dell’auto si è distrutta e il cofano alzato. La strada in questione è stata spesso teatro di gravissimi incidenti, con i residenti che hanno più volte protestato per i pericoli. 24 gen. 2024
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