Oltre 1.500 prodotti non conformi alle normative imposte dall’Unione Europea e pericolosi per la salute sono stati sequestrati dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Chieti.
Le Fiamme gialle hanno provveduto al sequestro penale di cosmetici, giocattoli, articoli sportivi e apparecchi elettrici, in un’attività commerciale di Chieti, prodotti risultati sprovvisti dei requisiti di conformità e sicurezza, in palese violazione del Codice del consumo.
Alcuni articoli destinati alla cura della persona "presentano - spiega la Finanza - il composto chimico Lilial (un’aldeide aromatica di sintesi denominata butylphenyl methylpropional) ritenuto reprotossico – ossia “dannoso per il sistema riproduttivo e per la salute del feto" – e vietato dall'Ue dal primo marzo 2022".
A conclusione dell’ispezione, il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato, alla magistratura, per detenzione e commercializzazione di prodotti cosmetici dannosi per la salute
umana che prevede la reclusione da uno a 5 anni e una multa non inferiore a mille euro e alla Camera di Commercio per una sanzione amministrativa che può andare da 516 a 25.823 euro.
Il comandante provinciale di Chieti, Michele Iadarola, evidenzia "come questi risultati confermino l’elevato e costante livello di attenzione della Finanza nel contrastare la diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza, garantendo la tutela della salute dei consumatori nel contesto di un mercato legalmente competitivo ed esente da pratiche che esasperano il concetto del... prezzo basso, massimo profitto". 7 feb. '24
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