Fa il suo debutto il Consiglio regionale d'Abruzzo, in un'affollata seduta. Ad aprire i lavori Nicoletta Verì che in qualità di consigliere anziano ha presieduto la prima seduta. "E' per me un grande onore inaugurare ufficialmente l'attività di questa legislatura, l'unidcesima, del Consiglio regionale dell'Abruzzo - esordisce- .Per alcuni di noi si tratta di un ritorno o di una riconferma su questi scranni. Per molti altri, invece, è la prima volta. Esperienza ed entusiasmo sono risorse complementari e irrinunciabili per il grande lavoro che ci aspetta da oggi e per gli anni a venire. Ogni consigliere che oggi siede in questa assemblea, massima espressione dell'istituzione regionale, proviene da esperienze politiche, personali e professionali diverse. Le differenze devono portare al confronto e al dibattito – che può essere anche aspro e duro, è normale che sia così - senza però mai travalicare il rispetto e la dignità di ciascuno. Alle colleghe consigliere presenti, più numerose che in passato (ma ancora troppo poche), va il mio augurio affinché siano portatrici di forza propulsiva e innovativa. Un ultimo pensiero lo voglio riservare all'unicità della nostra regione: l'Abruzzo è uno, dal Gran Sasso alla costa. Auspico che in questa legislatura ci sia il definitivo superamento di logiche e dinamiche ormai stantìe, in uno spirito di reale rinnovamento e proficuo lavoro, che - con passione e intelligenza - ci permetterà di rendere ancora migliore il nostro splendido e amato Abruzzo".
Lorenzo Sospiri, di Forza Italia, consigliere regionale dal 2008, è stato eletto presidente del Consiglio, con 26 voti a favorevoli e 5 schede bianche. "Sono emozionato ed onorato del ruolo che mi è stato affidato”, fa presente. "Voglio essere l’ispiratore di una profonda stagione di riforme e di semplificazione legislativa. Un pensiero particolare lo voglio rivolgere agli abruzzesi all’estero". Sul suo ruolo e come garante dell’aula, annuncia: "Sarò per il rispetto delle regole, la mia aula non sarà mai una cloaca, ma un modello per i giovani. Auspico che tutti i consiglieri eletti sappiano svolgere appieno il loro compito".
Vicepresidenti sono Roberto Santangelo, (Ap) indicato dalla maggioranza ed eletto con 18 voti , e Domenico Pettinari, (M5S) indicato dalla minoranza ed eletto con 13 voti e che dice: "Sono onorato del riconoscimento che l’aula ha dato al M5S e alla mia persona. Svolgerò il compito che mi è stato assegnato con responsabilità e abnegazione e continuerò a lavorare per una ferma opposizione volta a migliorare la qualità della vita". Consiglieri segretari sono Sabrina Bocchino, con 18 voti, e Dino Pepe, assessore regionale uscente, con 9 voti.
Il presidente della Regione Marco Marsilio, che oggi si è dimesso dalla carica di Senatore della Repubblica, confermato i sei assessori della sua Giunta e le deleghe al loro attribuite nei giorni scorsi. "La larga maggioranza che ha eletto Lorenzo Sospiri presidente del Consiglio è la base per un clima di fiducia - sottolinea -: fa piacere anche l’invito alle buone intenzioni che viene dall’opposizione e ora nel prosieguo dei lavori vedremo le carte del loro impegno". Si sofferma sulle prime urgenze del suo governo tra le quali “la ricostruzione. In poche settimane abbiamo già licenziato più pratiche che negli ultimi due anni, mettendo fiato sul collo agli uffici". “
"Sono quattro i pilastri su cui intendiamo erigere la nostra idea di Abruzzo - prosegue Marsilio -: modernizzazione delle infrastrutture, difesa del territorio, valorizzazione dei nostri prodotti e garanzia del benessere delle persone”. Poi si rivolge poi ai giovani "costretti ogni anno a lasciare terra, radici e affetti". E ancora: "Gli imprenditori saranno invitati a guardare all’Abruzzo con rinnovata attenzione e incentivati a investire con specifiche misure di fiscalità di vantaggio, non per inseguirne il consenso, sia chiaro, ma nel comune interesse di creare ricchezza e nuovi posti di lavoro".
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