"Quale sarà il futuro dei dipendenti del centro sportivo Le Gemelle?" A chiederlo è il consigliere regionale M5s, Francesco Taglieri, che punta il faro sulla gestione della piscina comunale di Lanciano (Ch) rivolgendosi direttamente al sindaco, Mario Pupillo.
"Ciò che sta succedendo intorno a quest'impianto - dice Taglieri - non è accettabile. Il quadro che emerge è disarmante. La gestione della struttura potrebbe mettere a repentaglio il futuro di 40 lavoratori che, a quanto emerge, non ricevono stipendio da gennaio. Al tempo stesso gli oltre 2.000 abbonati, che hanno già versato le loro quote, sono costretti a convivere quotidianamente con disservizi, dovuti ai mancati pagamenti delle bollette. La scorsa settimana, infatti, è stata tolta la corrente elettrica; ieri invece è avvenuto il distacco dell’allaccio alla rete del gas metano, costringendo gli utenti ad abbandonare le vasche". E in entrambe le occasioni il centro è stato chiuso.
"In tutto ciò – prosegue Taglieri – non riceviamo alcuna notizia dal sindaco di Lanciano. "Le Gemelle" - evidenzia - sono piscine comunali ed è un dovere dell’amministrazione occuparsi con urgenza della vicenda e proporre una soluzione per una struttura che è costata più di 3 milioni di euro, di cui 700mila di fondi regionali. E' il momento di dare risposte – conclude – a tutti quei cittadini che esprimo preoccupazione. L’augurio è che la storia di questo impianto non abbia lo stesso triste epilogo delle Naiadi a Pescara". Dato che gli gestori sono gli stessi.
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