"La vittoria della lista "Uniti per Atessa" è netta e inequivocabile. Al di là delle aspettative. Abbiamo ottenuto 3.642 voti (88,71 %) . Ringrazio, innanzitutto, tutti i cittadini che sono andati a votare".
Così Giulio Borrelli, riconfermato sindaco di Atessa (Ch).
"Nel 2017 - dice - avevamo avuto 2.945 preferenze. La nostra coalizione (formata dai civici del Mau, dal Pd, da Europa Verde e da indipendenti) esce adesso rafforzata da questa prova. Il risultato premia cinque anni di amministrazione seria ed affidabile, che ha praticato una buona politica di cura del territorio e delle persone, mettendo Atessa al centro del territorio, con una inversione di rotta rispetto al passato. I prossimi cinque anni si presentano ricchi di sfide per i progetti che bisogna portare a termine e per le aspettative dei cittadini. Siamo impegnati ad affrontare i problemi e a risolverli, lavorando tutti insieme, con dedizione e lealtà, nell'interesse del bene comune".
"Doppio il fallimento dei nostri avversari - rimarca -. I partiti del centro destra e l’associazione atessana “Popolo della sinistra” avevano provato ad organizzare una lista di “tutti contro uno” (contro il sindaco e la Giunta) e hanno fallito non riuscendo nemmeno a presentarsi all’appuntamento elettorale. Hanno fatto poi campagna elettorale (ad eccezione di Forza Italia) “contro il voto” e per l’astensione. Obiettivo, anche questo, fallito perché oltre il 58 per cento degli elettori residenti in Atessa è andato alle urne. Il risultato ci carica di grandi responsabilità. Abbiamo ora il compito di riunire e rappacificare la nostra comunità dopo le divisioni alimentate da personalismi e comportamenti astiosi e inconcludenti. Per quanto mi riguarda sarò il sindaco di tutti". 15 giu. 2022
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