Le accuse nei suoi confronti sono di furto con strappo e furto con l'uso di mezzo fraudolento.
I carabinieri della Stazione di Lanciano hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal
giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lanciano, Massimo Canosa, su
richiesta del procuratore capo Mirvana Di Serio.
Il provvedimento è stato notificato ad un uomo di 45 anni, residente nella zona, ritenuto responsabile di aver derubato due anziane donne.
Il primo luglio una signora di 91 anni è stata aggredita nel parcheggio di un noto centro commerciale di Lanciano (Ch). Eera seduta in macchina, aspettando la figlia, impegnata a fare la spesa. Improvvisamente, un uomo le ha strappato con violenza una catenina d'oro dal collo e ha tentato di sottrarle anche un anello, che il ladro non è riuscito a sfilarle perché lei ha opposto resistenza.
Il 6 luglio, nello stesso parcheggio, un'altra pensionata, di 73 anni, è stataavvicinata da un uomo che le ha chiesto se lo riconosceva dopo tanto tempo. La ex insegnante lo ha scambiato per un vecchio alunno e gli ha offerto un passaggio, credendo alla sua richiesta di aiuto per l’automobile guasta. Durante il tragitto, con abile destrezza, lui è riuscito a rubarle il portafoglio.
Le indagini condotte dai carabinieri hanno permesso di incrociare
informazioni e testimonianze, evidenziando chiaramente che in entrambi i casi si trattava
della stessa persona. L'uomo, noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, è dedito a questo tipo di attività da anni. Di fronte ai gravi indizi di colpevolezza raccolti e alla necessità di prevenire la reiterazione dei reati, la Procura ha chiesto e ottenuto
i domiciliari. 31 lug. 2024
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