Incidente a Fossacesia. Resta gravissimo Fasoli, scarcerato l'automobilista fuggito dopo investimento
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Mentre restano critiche le condizioni di salute dell’ex calciatore Valerio Rolando Fasoli, 71 anni, di Lanciano (Ch), rimasto coinvolto domenica pomeriggio in un drammatico incidente stradale, auto contro moto, avvenuto a Fossacesia (Ch), questa mattina il gip del tribunale di Lanciano, Massimo Canosa, ha convalidato l’arresto di Luigi Fi., 58 anni, di Mozzagrogna (Ch), il quale dopo il drammatico impatto si è dileguato e successivamente è stato rintracciato a casa e posto ai domiciliari con le accuse di fuga e omissione di soccorso e lesioni gravissime.

E’ stato trovato pure con un tasso alcolemico di molto superiore al dovuto. L’indagato oggi è giunto in tribunale da persona libera in quando ieri sera il pm Elena Belvederesi l’aveva già rimesso in libertà, dopo l’iniziale arresto, dal momento che il sostituto procuratore ha ritenuto di non dovere richiedere allo stesso gip l’applicazione di ulteriori misure coercitive.

L'indagato, difeso dall’avvocato Grazia Serafini, del foro di Pescara, si è avvalso della facoltà di non rispondere e dunque non ha potuto chiarire i fatti al previsto interrogatorio di garanzia. 

Sul terribile incidente i carabinieri della stazione di Fossacesia e del Radiomobile di Ortona (Ch) hanno già rimesso un primo rapporto, ma quello definito avverrà all’esito delle indagini, dal momento che l’esatta dinamica dello schianto si sta ancora ricostruendo.

Valerio Fasoli, dipendente ex Sevel in pensione, dove ha pure giocato nella squadra aziendale (vedi foto) era alla guida del suo scooter Honda Cn250 e uscendo da Via delle Croci, è stato speronato dalla Kia Carens condotta da Luigi Fi., originario di San Severo (Foggia) che dopo lo scontro, ha accelerato e proseguito oltre.  Ma è stato rintracciato in breve grazie al numero della targa della Kia annotata da passanti.

Nel botto, Fasoli è finito prima sul parabrezza dell’auto investitrice poi è stato rimbalzato contro un palo della segnaletica stradale finendo a terra sul marciapiede, compresso tra un vaso di fiori, in pozza di sangue. Un doppio colpo terribile alla testa che gli ha provocato un pesante trauma cranico che continua fortemente a preoccupare i sanitari dell’ospedale di Pescara, dove è ricoverato, e fortemente i famigliari e gli amici. Anche oggi la moglie è andata al suo capezzale unitamente ad altri parenti. 

Pregano tutti per Valerio e la vicinanza di ognuno è dettata principalmente dall’aspetto umano, come nel caso di altri analoghi drammi consumati sulle strade. Valerio resta in coma alla Rianimazione del nosocomio adriatico dopo essere stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico di rimozione dell’ematoma al capo. Prognosi riservata immutata. E sui social sono innumerevoli gli auguri da parte di sportivi e semplici cittadini.

Nel mondo del calcio Fasoli è nel ricordo di tanti come vecchia gloria del Lanciano di serie D negli anni Settanta.  Una bella carriera pure nel Pescara, Termoli e Andria e poi il calcio praticato successivamente nelle squadre minori e negli Amatori. Ha giocato pure con la squadra della ex Sevel (vedi foto). 23 lug. 2024

WALTER BERGHELLA 

@RIPRODUZIONE VIETATA

Per le foto ha collaborato GAETANO D'ALESSANDRO e TONINO DELL'OSA

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