Martedì scorso, tra le 19 e le ore 21, ladri in azione nel comprensorio frentano: i malviventi hanno preso di mira abitazioni a Mozzagrogna e Santa Maria Imbaro.
Nonostante l'impegno dei cittadini e delle forze dell'ordine, i delinquenti continuano ad agire indisturbati, alimentando la preoccupazione di cittadini ormai esasperati.
Notte di angoscia per i residenti di via Marocco a Mozzagrogna, dove ignoti hanno approfittato dell'assenza dei proprietari per mettere a soqquadro due villette nel giro di poche ore. Magro il bottino: il primo colpo è stato messo a segno intorno alle 20.40 e sono stati sottratti piccoli gioielli in oro, di scarso valore economico ma dal grande significato affettivo. Poco dopo, gli stessi hanno preso di mira una seconda abitazione sulla stessa strada. Nonostante l’intervento rapido delle forze dell'ordine, con ben quattro pattuglie dei carabinieri della Compagnia di Ortona (Ch), mobilitate sul posto, i furfanti sono riusciti a dileguarsi senza lasciare traccia. In zona, però, secondo alcune testimonainze, hanno segnalato una Opel grigia. La vicinanza temporale e spaziale degli episodi ha fatto sospettare che si tratti di un gruppo organizzato, capace di agire con rapidità e astuzia.
A Mozzagrogna, la popolazione non è inerme. Da circa due anni, i cittadini si sono organizzati con ronde notturne e gruppi WhatsApp per scambiarsi informazioni in tempo reale e chiedere aiuto in caso di necessità. Tuttavia, nonostante il costante impegno e l’attivazione di una rete di controllo, le misure sembrano insufficienti a garantire la sicurezza e la serenità degli abitanti. Per tentare di scoraggiare questi episodi, anche nei paesi vicini sono state avviate iniziative simili, con pattugliamenti volontari e allerta per auto o persone sospette.
A Santa Maria Imbaro, incursione nelle villette a schiera, alla fine di Via Piane, poco distanza da un'altra villetta svaligiata una settimana fa. Due le abitazioni visitate dai furfanti, che hanno rubato monili in oro e una cifra irrisoria di denaro. I responsabili dei due episodi hanno agito quando i due appartamenti erano rimasti incustoditi.
Un episodio analogo è stato segnalato anche a Villa Scorciosa, frazione di Fossacesia (Ch), dove sono dovute accorrere i carabinieri di Fossacesia, dopo le 21, mentre erano intenti ad effettuare il sopralluogo a Santa Maria Imbaro. Qualcuno ha allertato i militari per la presenza di ladri in una casa. Alla luce di quanto sta accadendo, bisogna affermare che, purtroppo, la situazione "furti" sta generando e creando uno stato di continua tensione: ogni movimento sospetto alimenta l’allarme tra le famiglie, che chiedono maggiore supporto. Questa mattina, la sindaca di Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nunzio, ha incontrato il luogotentente Michele Cefaratti della caserma dei carabinieri di Fossacesia, per fare un punto della situazione sui furti nel territorio e sulle possibili contromisure per contrastare il fenomeno, che è sempre più preoccupante, anche per l'approssimarsi delle festività natalizie.
A Fossacesia furti anche nelle auto lasciate parcheggiate alla Marina, con vetri spaccati e incursioni all'interno dell'abitacolo.
Diversi i furti consumati anche ad Atessa (Ch) tanto che il sindaco, Giulio Borrelli, incalzato dalla popolazione, ha organizzato un'assemblea pubblica con le forze dell'ordine sul tema sicurezza. In tanti all’incontro e hanno avuto modo di ascoltare suggerimenti e indicazioni dei militari dell’Arma. Il comandante della Compagnia di Atessa, Francesco Giovine, ha ricordato i dati statistici sugli episodi criminosi in provincia e ha dato consigli e indicazioni su come comportarsi e – soprattutto – come non comportarsi in caso di furti. Il maresciallo Umberto Giannico, comandante di Stazione, ha invece parlato delle truffe agli anziani, di come riconoscerle ed evitare di rimanerne vittima.
LINDA CARAVAGGIO
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