Due scosse di terremoto a L'Aquila. Cittadini in strada. Domani scuole chiuse

Due scosse di terremoto, questo pomeriggio, a L’Aquila.

La prima, stando ai dati dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è stata alle 17.52 a L'Aquila, a 13 chilomwetri di profondità; la seconda circa un minuto dopo, alle 17.53, con epicentro a Lucoli e con profondità di 10 chilometri.

Al momento non si registrano danni. In alcune facoltà dell'Università è scattata la sirena e gli studenti sono stati fatti uscire. In diverse zone i cittadini si sono riversati per strada. 

A seguito delle due scosse si è riunita d’urgenza in Comune a L'Aquila la conferenza dei dirigenti municipali, convocata dal sindaco, Pierluigi Biondi, e dall’assessore alla Protezione civile, Fabrizio Taranta. Dalle prime ricognizioni non sono emersi danni a persone o cose, come confermato anche dal prefetto, Giancarlo Di Vincenzo, con cui il primo cittadino si è sentito nel pomeriggio.

Alle 19.30 summit d'urgenza in Prefettura, con le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e la Protezione civile regionale,  per un aggiornamento della situazione. Al termine dell'incontro - fa sapere Biondi - "è stata decisa la sospensione delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativi per l’infanzia per la giornata di domani, giovedì 23 novembre.  E' stato stabilito, unanimemente, di prendere tale misura al fine di consentire una verifica dei plessi, a mero titolo precauzionale, per garantire la regolare ripresa delle lezioni”.

"Al momento, - aggiunge - come confermato da tutti i presenti, non ci sono danni, ma solo tanta comprensibile preoccupazione da parte di tutti. Nelle prossime ore - conclude Biondi - daremo conto degli esiti delle verifiche".

Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, si è messo invece in contatto con il direttore della Protezione Civile, Mauro Casinghini, e la sala operativa dell'Aquila, per monitorare la situazione. Dalla prima ricognizione non sono risultate segnalazioni di pericolo. 22 nov. 2023

@RIPRODUZIONE VIETATA

totale visualizzazioni: 2033

Condividi l'Articolo