Sequestrati 13 quintali di botti illegali tra Chieti e Atessa, tre denunce

ll comando provinciale della Guardia di Finanza di Chieti ha intensificato i controlli per il contrasto al commercio e detenzione di fuochi d’artificio illegali. I militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria del gruppo di Chieti e della compagnia di Lanciano hanno sequestrato oltre 13 quintali di materiale esplodente illecitamente detenuto e pronto per la vendita.

Le Fiamme gialle anno accertato che tre attività commerciali hanno accumulato, per la vendita, il materiale esplosivo, con un quantitativo che supera di gran lunga quello consentito dalle leggi e in violazione alle norme di sicurezza. I botti sono stati sequestrati.

L’attività ha permesso di denunciare alle Procure di Chieti e Lanciano i tre rappresentanti legali, tutti di nazionalità cinese, di altrettante attività commerciali, situate due nel comune di Chieti e una in quello di Atessa. Denuncia per "fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti", in quanto detenevano, illecitamente, per la vendita, nei propri locali aperti al pubblico, i fuochi d’artificio in quantità superiore a 50 chili, come previsto dalle leggi del 2014 in materia. 03 gen. 2024

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