Fine dello stato di libertà per P.T., 55 anni, residente a Lanciano (Ch), originario della Puglia, condannato per vari reati, tra cui, tra cui falsificazione e truffa.
La Procura di Macerata gli ha infatti revocato lo stato di libertà, che gli era stato concesso dalla procura generale dell’Aquila, ed è stato associato al carcere di Chieti.
Il cumulo riguarda diverse condanne definitive per falsificazione dei valori di bollo, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, sostituzione di persona e truffa commessi a Lanciano, L’Aquila, Foggia e Macerata. Il caso dell’uomo con precedenti nei reati economici e frodi non è isolato.
I carabinieri di Lanciano, che lo hanno arrestato, spiegano: “Tali crimini, oltre a danneggiare le vittime, rappresentano un grave danno per la fiducia pubblica e l'economia del Paese. Queste operazioni evidenziano l’importanza della cooperazione tra le diverse Procure e le forze dell'ordine nel perseguire l'applicazione della legge”. 03 set. 2024
WALTER BERGHELLA
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