Acque decisamente agitate in quel di Casalbordino (Ch), dove, dopo i saluti di uno dei dirigenti, Alessandro Santoro all'Apd Casalbordino, sta succedendo di tutto. Ricordiamo che Santoro nei 12 anni trascorsi con i giallorossi ha vinto quattro campionati, ha portato a casa due Coppe disciplina, una finale di Coppa Italia, una finale ai playoff , una semifinale ai playoff ed una retrocessione.
Grazie a lui il piccolo centro abruzzese, che milita nel campionato di Eccellenza, ha potuto competere con tantissimi club più blasonati ottenendo ottimi risultati. Ma come tutte le più belle storie anche questa ha avuto una fine, con le dimissioni dalla società, presentate lo scorso 15 maggio. Oggi l'annuncio che Alessandro Santoro è entrato nella società della Bacigalupo Vasto Marina, con la carica di diretto generale.
Purtroppo c'è chi ha preso a male l'accaduto, pensando bene di minacciare l'ex patron, al punto che è stato presentato un esposto ai carabinieri. Ecco quanto ci ha dichiarato Alessandro Santoro contattato da Abruzzolive.tv.
"È un po di tempo che ci stanno etichettando, che girano tante voci. Noi ci siamo completamente disimpegnati dal Casalbordino Calcio: ci siamo dimessi in toto e nella stessa assemblea sono entrati nuovi soci, con cessione del club alla Fcd Pro Vasto, che hanno fatto altre valutazioni che non stanno a me commentare. Ognun, con le proprie aspirazioni, fa quello che vuole. Da quel momento siamo diventati, a Casalbordino, oggetto di bugie e cattiverie. Ultimamente, si è passati dai fatti velati alle minacce fisiche, alla famiglia agli automezzi, finanche agli immobili. Comincia a diventare una situazione molto pesante, tant'è che la ex presidente del Casalbordino Calcio, Paola De Camillis, oggi ha dovuto presentare una denuncia-querela alle forze dell'ordine, con i nominativi di chi si è reso protagonista di questi beceri gesti. A me sta bene tutto, ma se dall'essere uno sport si passa a minacciare persone che nell'arco di 12 anni hanno dato veramente tutto, rimettendoci, una volta che decidono di cambiare, non si può stare alla mercé di questi personaggi". 30 mag 2024
URANIO UCCI
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