Calcio. Muro del Castelnuovo: al 'Biondi' il Lanciano impatta sullo 0 a 0
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Lanciano  0   Castelnuovo Vomano   0

Lanciano. Forti, Minchillo, De Santis, Sassarini, Lucarino, Natalini, Miccichè, Perone (dal 20st Quintiliani), Gragnoli (dal 15st Di Rocco),  Verna, Shipple (dal 23st Rodia). A disposizione: Di Vincenzo, Caniglia, Del Bello, Zela, Giancristofaro, Ciaccio. Allenatore: Giuseppe di Pasquale

Castelnuovo Vomano. Cattenari, Di Remigio, Sanseverino, Giovannone, Forò, Nardone, D'Egidio (dal 21st Calvarese), Donatangelo (dal 46st Casimirri), Lepre (dal 29st Fabrizi), Emili (dal 7st Farinelli), Di Ruocco (dal 30st Bregasi). A disposizione: De Chirico, Albertini, Antichi, Chiacchiarelli. Allenatore: Guido Di Fabio

Arbitro: Giovanni Tricarico di Verona. Note espulso al 35pt Forò (C)

Il Lanciano non va oltre il pareggio contro il Castelnuovo Vomano che così mantiene in classifica il vantaggio di otto punti sui rossoneri. Un campionato virtualmente concluso? È la domanda rivolta a Claudio Cicchi, responsabile dell'area tecnica del Castelnuovo, che si presenta in sala stampa per le interviste. Risponde che loro non intendono “nascondersi dietro un dito”, e anche se il campionato è ancora lungo, oggi hanno messo una seria ipoteca sulla conquista della serie D. Amen. Una compagine, quella del Castelnuovo nata la scorsa estate, costruita ed amalgamata, un vero rullo compressore che sta facendo molto bene. Ed effettivamente è la migliore squadra vista al “Biondi”: è riuscita a chiudere le fasce ed impedire che le ali del Lanciano avessero spazi.

Il Lanciano ha disputato un buona gara, è mancato il gol, ma riuscire a superare il doppio muro alzato dal Castelnuovo è stato proibitivo. A questo punto è lecito chiedersi se cambiano gli obiettivi del Lanciano: è anche la domanda rivolta al capitano Alessio Natalini, ma è una domanda che viene rispedita al mittente. Il rossonero ci dice che loro “continueranno a cercare sempre i tre punti in ognuna delle prossime gare, ci sono ancora 48 punti in palio e se poi al termine il Castelnuovo avrà fatto meglio, onore a loro, ma il Lanciano non mollerà di un centimetro”. Amen bis.

La cronaca della gara è scarna, poche le vere occasioni create da ambedue le compagini; il Lanciano  è padrone del gioco e il Castelnuovo gioca di rimessa, l’arbitro Tricarico di Verona ha il suo da fare per mantenere bassi gli animi dei giocatori. La prima nota è al 17’ quando Forti con un colpo di reni impedisce che il tiro di D'Egidio finisca in rete, prodezza vanificata dal guardalinee che aveva segnalato il fuorigioco del calciatore del Castelnuovo.

Al 23’ la prima azione dei rossoneri, con Petrone che poco fuori area tenta il tiro, la palla viene prima ribattuta, e poi torna il possesso sempre di Petrone che calcia, ma il tiro è debole e viene facilmente bloccato da Cattenari. Al 35’ un episodio che potrebbe cambiare la gara, l'arbitro sventola il rosso diretto a Forò, reo di un intervento su Micchichè, e Castelnuovo che resta in dieci uomini. Fino alla fine del primo tempo non ci sono altre azioni degne di nota.

Nel secondo tempo ci si aspetta un Lanciano più intraprendente, ed effettivamente dagli spogliatoi i rossoneri si presentano in campo con spirito diverso, e il Castelnuovo alza una doppia barriera a difesa della propria rete. Già al 3’ minuto Minchillo prova ad impattare di testa su suggerimento di Natalini, para Cattenari. Un minuto dopo è la volta di Miccichè che arriva un attimo dopo sulla palla per quello che poteva essere un tap-in vincente. Al 15’ una punizione di Miccichè sfiora l'incrocio dei pali, al 27’ Rodia, che nel frattempo era entrato in campo, si fa ipnotizzare da Cattenari che blocca la sfera. Prima del termine della gara anche il Castelnuovo ha la sua bella occasione con Fabrizi, ma Forti blocca senza problemi.

Dopo 5 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine della contesa, il Castelnuovo festeggia, la gara che potrebbe significare la loro promozione. Il solstizio d'inverno ha portato al Biondi tanto vento che è stato il solo a gonfiare le reti delle porte. Il Lanciano è stato raggiunto in classifica dall'Alba Adriatica, vincete contro la Bacigalupo con un netto 3 – 0.

Al termine della gara il presidente del Lanciano Fabio De Vincentiis ha fatto gli auguri di buon Natale a tutto il popolo rossonero, aggiungendo che gli obiettivi della società erano e restano gli stessi, inoltre ha aggiunto che durante il mese di gennaio sarà inaugurato il centro sportivo frentano in quel di Treglio (Ch), un grande obiettivo raggiunto in considerazione della situazione che lui ha trovato da quando, tre anni or sono, è arrivato a far parte dell’avventura del Lanciano 1920.

Uranio Ucci

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