Elezioni per il rinnovo delle Rsu alla Sanmarco Industrial di Atessa (Ch), azienda leader nella produzione di cassoni per veicoli commerciali (Fca, Iveco e Sevel). Per la prima volta si è votato dopo il riaccorpamento di tre siti produttivi in uno solo. Ad imporsi, su tutti, è stata la Fim Cisl, che ha preso 75 voti e ottenuto tre rappresentanti.
La Uilm-Uil ha avuto 53 voti e un Rsu e la Fiom Cgil 23 voti e nessun rappresentante. "In questi anni difficili - dice in una nota la Fim - passando dal fallimento della San Marco Spa, alla gestione alquanto discutibile del gruppo Stola, fino all’acquisizione da parte di Scattolini, abbiamo messo in campo tutte le azioni che hanno permesso la sopravvivenza e il rilancio dell’azienda. Siamo stati presenti anche nei momenti difficili come quando non veniva pagato lo stipendio o quando la San Marco Spa è fallita. Abbiamo sempre parlato con sincerità ai lavoratori senza sterili e inutili populismi e sicuramente è stato apprezzato".
"Oggi - viene aggiunto - la situazione produttiva e finanziaria con il gruppo Scattolini è sicuramente migliorata, ma comunque c’è ancora un ricorso troppo massiccio alla cassa integrazione straordinaria. Altro argomento importante è il rinnovo del contratto aziendale. Riteniamo che il sacrificio di rinuncia di una parte importante del premio per favorire l’ingresso del gruppo Scattolini per garantire il futuro del sito, ormai dopo tre anni deve terminare. Le lavoratrici e i lavoratori della Sanmarco Industrial hanno dimostrato di essere all’altezza di ogni sfida. Adesso è il momento che l’azienda ne riconosca i meriti, anche nei fatti".
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