Divergenze sull’esecuzione dei lavori da fare in un cantiere edile, un operaio è stato colpito e ferito con una martellata in testa.
Il violento episodio sul luogo di lavoro è avvenuto ieri, a metà mattina, a Sant’Apollinare, frazione di San Vito Chietino, in una zona confinante col campo di calcetto. Nel cantiere, per relizzare un'abitazione, operavano due diverse ditte, una di due albanesi residenti a Ortona (Ch), che cura l’impiantistica elettrica della villetta privata in costruzione; la seconda di Archi (Ch), con quattro muratori impegnati negli interventi sulla recinzione.
Proprio per la tipologia d’intervento il titolare della prima impresa edile, di 40 anni, ha avuto modo da ridire su come gli altri stavano operando. Tanto è bastato che si accendessero gli animi e si iniziasse una futile discussione culminata con l’aggressione a suon di martellate in testa ad uno sventurato operaio, di 23 anni, dipendente della ditta di Archi.
Il giovane, insanguinato e dolorante, è corso nel vicino bar per chiedere aiuto. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 e la pattuglia dei carabinieri di San Vito. Soccorso, il ferito è stato portato all’ospedale di Lanciano per suturare le ferite. Non è grave. 13 nov. 2024
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