Pensionato di Pennadomo morì in incidente in Val di Sangro:  giovane condannato

Sangue sulle strade...

Questa mattina processo dinanzi al giudice delle udienze preliminari, Giovanni Nappi, per la tragica scomparsa di Salvatore Calderone, 67 anni, residente a Pennadomo.

Il 6 febbraio 2021 ci fu una carambola di tre auto sulla fondovalle Sangro, vicino allo svincolo di Roccascalegna (Ch). Con l’accusa di omicidio stradale ha patteggiato Alessio R., 23 anni, di Guardiagrele. La pena inflitta è stata di un anno, 9 mesi e 10 giorni di reclusione, col beneficio della sospensione. 

Potrebbe scattare anche la revoca della patente. Il frontale con la 500 della vittima fu causata da una cattiva condotta dell’imputato che era alla guida di una Volkswagen Golf Gtd. Coinvolta pure un’Audi A4 che venne sorpassata dalla Golf con grande azzardo.

Il pensionato stava rientrando a casa dopo essere stato da un carrozziere della zona sangrina per ritirare la sua fiammante Fiat 500 d’epoca, di colore rosso, grande orgoglio. I due figli di Calderone e i nipoti sono stati seguiti da Studio 3A-Valore spa. "Nessuna pena sarebbe stata mai commisurata alla loro enorme perdita, ma i familiari – dice il legale Marco Bevilacqua - hanno almeno potuto rendergli un po' di giustizia". Un equo risarcimento è già stato ottenuto dall’assicurazione dell’imputato. 12 dic. 2022

WALTER BERGHELLA

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