Devastato dalla malattia, che l'aveva sopraffatto, ha deciso di farla finita.
Si è ucciso, questa mattina, il ginecologo Carlo Lanza Silveri, 76 anni da compiere il 7 ottobre prossimo, originario di Castel Frentano (Ch). Si è tolto la vita in casa, a Lanciano (Ch), nella propria camera da letto, con un colpo di pistola.
Era professionista noto, apprezzato e stimato e quanto accaduto ha gettato nello sgomento i colleghi e quanti lo conoscevano. Distrutti dal dolore la moglie Bruna e i quattro figli. Da anni combatteva contro il cancro.
Ci sono indagini dei carabinieri e la Procura ha disposto la ricognizione cadaverica esterna. "Un uomo ricco di doti umane e un medico impeccabile. Ha fatto nascere generazioni di bambini": così lo ricordano nel mondo sanitario. "Perdiamo un medico preparato, sempre disponibile e brillante": così il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo.
E c'è chi rammenta che tante donne facevano... la fila, quando c'era lui all'ospedale "San Camillo de Lellis" di Atessa (Ch), per andare a partorire nel centro sangrino. "Perché era un punto di riferimento". 30 set. 2021
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