Autolavaggi abusivi. I carabinieri forestali di Lanciano e del Nipaaf (Nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale) di Chieti, insieme con i colleghi del Nil (Nucleo lavoro) di Pescara, dopo accurati controlli, hanno apposto i sigilli a due attività, in esercizio senza le dovute autorizzazioni.
Sul posto i militari hanno riscontrato anche l’illecita gestione dei rifiuti speciali, pericolosi e non, ivi prodotti e non correttamente smaltiti.
Gli autolavaggi dovrebbero disporre di un sistema chiuso per il ricircolo delle acque (autodepurazione interna mediante sistemi di depurazione/trattamento delle acque reimmesse nell’attività produttiva dell’autolavaggio), al fine di limitare al minimo il dispendio idrico, ma qui non c'era. E' stato riscontrato un eccessivo utilizzo di acqua potabile.
Con video ispezioni e l’utilizzo di fluorescina, i militari hanno accertato la presenza di sistemi di bypass che convogliavano i reflui all’interno della pubblica fognatura senza alcun trattamento.
I proprietari sono stati denunciati per la gestione illecita dei rifiuti e per l’apertura di scarichi non autorizzati. 25 ott. 2024
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