Malviventi in azione la scorsa notte nel centro storico di Atessa (Ch).
Erano almeno in tre e, alle 2.43, come accertato dai carabinieri che stanno indagando, hanno fatto saltare il bancomat della Bper - Banca popolare dell'Emilia Romagna in Piazza Oberdan, dove, in vista del week end, erano stati caricati circa 45mila euro.
Un boato ha svegliato una parte della città. I banditi hanno usato la classica tecnica della marmotta, cioè del potente esplosivo infilato nella cassetta con i soldi. L'esplosione ha devastato lo sportello, soprattutto all'interno, che è stato sventrato, causando ingenti danni.
Circa 25mila euro sono rimasti sul posto, in parte a terra, in parte nella cassaforte. La banda, che indossava guanti bianchi ed era vestita di nero, si è dileguata, a bordo di una Fiat Punto blu elettrico, senza perdere tempo a raccogliere tutto quel denaro. E' riuscita a portare via, in tre minuti, tanto è durato l'assalto, 20mila euro.
Intervenuti, subito, i militari della compagnia di Atessa, guidati dal capitano Alfonso Venturi, che hanno attivato posti di controlli.
E hanno ritrovato l'auto del colpo, risultata rubata a Nardò, in provincia di Lecce, nei pressi del parcheggio del campo sportivo, in via Fonte Cicero. Il mezzo è stato abbandonato lì privo delle targhe, che probabilmente erano false. L'ipotesi è che siano entrati in azione con due macchine: la seconda è stata poi usata per la fuga. Si pensa che ad agire sia stata una gang pugliese. 17 set. 2022
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