Incendio, questa mattina, a Pescara, sulla draga "Destriero primo" che, all'imbocco del portocanale, stava effettuando lavori.
Il battello-draga, che si trovava sulla diga foranea e su cui è presente una macchina per l'escavazione subacquea dei fondali, per asportare sedimenti come ghiaia e sabbia, ha cominciato a bruciare, per ragioni ancora sconosciute. "Ha avuto un improvviso e violento incendio nella sala macchine - rende noto la Capitaneria di Pescara - mentre era impegnato in attività completamento del pennello di foce e scogliera di radicamento del porto di Pescara".
Arrivati, in breve, i militari della Guardia Costiera per i soccorsi. Sul posto sono stati dirottati le motovedette CP 828 e GC 134 B e un elicottero. Nel frattempo sono stati allertati 118 e i vigili del fuoco. I militari, giunti sul motoponte, hanno constatato il buono stato di salute dei tre uomini presenti a bordo e hanno azionato gli estintori, per contenere il rogo.
Nel frattempo il battello GC B134 ha portato uomini e mezzi dei vigili del fuoco, i quali, con una motopompa, hanno provveduto a spegnere le fiamme, dalle quali si è sprigionata una vistosa nube di fumo.
"Il pronto intervento - rimarca la Capitaneria - ha scongiurato sia il verificarsi di ulteriori danni a cose e persone che possibili forme di inquinamento ambientale". Considerato l’accaduto è stata richiesta la “Dichiarazione di evento straordinario” a cui segue, di rito, un'inchiesta per accertare le cause del "sinistro marittimo". 26 ago. 2022
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Ha collaborato FERNANDO ERRICHI
