Le palazzine in costruzione all'Asterope, a Fancavilla al Mare (Ch), finiscono sotto sequestro.
I carabinieri forestali di Chieti e Pescara, "al termine di una complessa attività di indagine della Procura della Repubblica di Chieti - spiega una nota della Forestale - volta a definire il corretto utilizzo di volumetrie edificabili attribuite dal Comune di Francavilla al Mare ad una ditta edile, questa mattina stanno procedendo alla perquisizione della sede dell'azienda in questione e al contestuale sequestro preventivo, disposto dal gip del Tribunale di Chieti, dell’area edificata e della connessa documentazione".
L’indagine nasce da un esposto presentato dai consiglieri di minoranza dell’amministrazione comunale "in ordine ad una convenzione stipulata per la cessione di volumetrie edificabili da allocare all’interno di un comparto a ridosso del litorale cittadino, ritenuta illegittima a seguito di parere tecnico-giuridico richiesto, ad un qualificato professionista, dal Comune stesso".
La cessione, nello specifico, "riguarda l’illecita attribuzione di volumetrie per circa 11.000 metri cubi ad aree prive di indice edificatorio, di cui circa 2.000 utilizzati dalla società per l’ampliamento di un fatiscente manufatto situato sul lungomare. L’intervento edilizio risulta, tra l’altro, di forte impatto e va ad aggravare il carico urbanistico di un’area già pesantemente congestionata. L’attività posta in essere dai militari impedirà, non da ultimo, la cementificazione di ulteriori aree mediante l’utilizzo della rimanente cubatura (9.000 metri cubi) illegittimamente concessa con la convenzione.
Gli indagati sono cinque, segnalati alla Procura per il reato di lottizzazione abusiva e abuso d’ufficio. Il valore del sequestro si aggira intorno ad alcuni milioni di euro.14 magg. 2024
MARIANO PELLICCIARO
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