"L'introduzione del limite di velocità di 30 chilometri orari su via del Mare e strade adiacenti non risolveranno certo il problema della sicurezza". Così, in una nota, il coordinatoredi Lanciano (Ch) della Lega, Fausto Memmo, in riferimento alla delibera della Giunta comunale numero 112 del 10 aprile scorso, con la quale si è stabilito di introdurre il limite di 30 km/h su via del Mare, via Panoramica e zone limitrofe.
"Una scelta - prosegue Memmo - che secondo l’assessore alla Mobilità, Francesca Caporale, è stata fatta per "migliorare le condizioni di sicurezza del traffico, sia motorizzato che degli utenti della ciclovia". "Così -viene osservato - la Giunta ha finalmente ammesso che l’opera realizzata, ossia la pista ciclopedonale, con senso unico sull'arteria, è totalmente insicura e pericolosa".
"Per mesi - prosegue Memmo - ci hanno tacciato di essere in malafede, detrattori senza contenuti, e contrari ad un intervento urbanistico sbandierato come innovato e rivoluzionario. In realtà avevamo ragione noi e tutta la cittadinanza. La realizzazione della pista ciclopedonale con queste modalità e, peraltro ancora in fase di autorizzazione, rappresenta ogni giorno un danno enorme nonché un grave pericolo per i residenti, i commercianti e per gli automobilisti che abitualmente devono entrare ed uscire dalla nostra città utilizzando le arterie di via del Mare e di via Panoramica".
Per il coordinatore cittadino Memmo, questa delibera è un "palliativo che non risolve alcun problema inerente la sicurezza e l’efficienza della rete stradale ma che si traduce, invece, nell’ennesima manifestazione dell’incapacità di programmazione amministrativa della giunta Pupillo".