Modifiche al regolamento per la disciplina dell’imposta unica municipale, relativa alla Tari, tassa sui rifiuti. Per andare incontro alle nuove realtà economiche. E favorire il ripopolamento e la rivitalizzazione del centro storico. E' l’amministrazione comunale di Atessa (Ch) a voler invertire la rotta della crisi nel settore commercio. E a scommettere sul centro storico.
E' prevista la riduzione del 50% del tributo per tre anni dall'inizio dell'attività per gli esercizi commerciali di nuova apertura o che si trasferiranno lungo piazza Municipio, via Roma, piazza Benedetti, corso Vittorio Emanuele, piazza Garibaldi, via Nazario Sauro, via Umberto I, via Trento e Trieste, via Cesare Battisti, piazza Oberdan, viale delle Rimembranze e via Duca degli Abruzzi:
Stessa riduzione, per la durata di tre anni, per i nuovi residenti o chi si trasferisce nel centro storico.
Sono inoltre esentate dal tributo Tari le associazioni onlus senza scopi di lucro per i locali utilizzati esclusivamente per lo svolgimento di attività assistenziali, didattiche, culturali e ricreative; le associazioni che utilizzano i locali per lo svolgimento di attività assistenziali, didattiche, culturali e ricreative, situate nella zona 5, quelle più lontane dal centro storico, al fine di favorire l’aggregazione in aree marginali del territorio; le attività di culto, per quanto riguarda i locali o loro parti adibiti all'attività religiosa, esclusi i vani utilizzati per uso abitativo.
Alessandro Di Matteo
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