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Pescara - Si è spento questa notte, a 65 anni, Pino Giampietro, primo portavoce nazionale Confederazione Cobas, ultimamente nell'esecutivo nazionale . Da tempo lottava contro la sua malattia, senza mai abbandonare l'impegno politico e sindacale. Insegnante di lettere in pensione, all'inizio degli anni '80 lascia Foggia, sua città natale, alla volta di Brescia. Qui comincia il suo impegno nel mondo della scuola, prima come insegnante e poi come militante politico in "Compagni del Movimento". Tra le sue ultime battaglie quella contro il Jobs act e la petrolizzazione dell'Adriatico e un grande sogno, quello di contribuire alla ricostruzione di Kobane. Giampietro, da anni residente a Pescara, lascia la moglie e quegli amici che lo hanno accompagnato e sostenuto negli anni. La Confederazione Cobas Abruzzo lo ricorda così:
"E' morto un compagno valoroso, generoso e indomito. Una sorte avara ce lo ha portato via precocemente, mentre stava prodigandosi a favore del popolo e della resistenza curda. Esprimiamo le condoglianze e la vicinanza a sua moglie e ai suoi affetti più cari. Ciao Pino, ti abbiamo voluto bene". 6 agosto '15