Elezioni comunali Atessa: GilbertoTesta non accetta candidatura a sindaco. Torna in lizza Ceroli

No alla candidatura a sindaco per il centrodestra nelle prossime elezioni comunali ad Atessa (Ch).

Gilberto Testa, Forza Italia, in una nota ufficiale, spiega che "purtroppo ritengo che non sussistono le condizioni politiche per proseguire in questo progetto. Sono stati cinque giorni intensi, in cui ho lavorato giorno e notte per cercare di rimettere insieme i cocci lasciati da qualcun altro; cinque giorni di consultazioni con le forze politiche, di incontri con i candidati e riunioni, volti a rimettere insieme tutte le anime in un progetto comune. Purtroppo, però, le divisioni interne, dovute a frizioni personali, veti incrociati e richieste inaccettabili, non permettono, oggi, di proseguire per tentare di creare una squadra in grado di poter amministrare".

Il suo è l'ultimo dei nomi che sono stati fatti in questi ultimi mesi. A questo punto in lizza, per la carica di primo cittadino, torna l'ex assessore della Giunta di Giulio Borrelli, Giovanna Ceroli. Anche se, in queste ore, si susseguono, convulse, runioni e confronti. 

"Seppur sussistano spiragli di vittoria numerica, - riprende Testa - a mio avviso, non vi sono le condizioni per costruire un’amministrazione solida. Molti amici mi hanno chiesto di sottostare ai diktat ed accogliere le richieste avanzate, anche le più assurde, ma personalmente ritengo che un candidato sindaco debba creare una squadra che possa andare lontano, con persone competenti, che hanno voglia ed entusiasmo di dedicare parte del loro tempo alla vita pubblica. Non sono, pertanto, disposto a prestarmi ad un progetto che, qualora dovesse vincere la competizione elettorale, non avrebbe le condizioni per poter amministrare. Né voglio abbandonarmi a facili promesse che sono consapevole fin da ora non riuscire a mantenere. Ho sempre inteso la “Politica” nella sua nobile etimologia greca, cioè come servizio alla gente e alla città, pertanto la mia disponibilità cessa, nel momento in cui non vi sono le condizioni politiche per lavorare disinteressatamente".

"Ho sempre pensato e continuo a pensare - prosegue Testa - che l’importante non è vincere, ma riuscire a disegnare una progettualità di lungo termine e creare una visione della città. Ringrazio i partiti ed i gruppi civici che mi hanno sostenuto in questo percorso (LiberAtessa, Atessa in Comune, il Faro, Autonomi e Partite Iva, Forza Italia e Lega). Ringrazio anche le altre componenti della coalizione che hanno, legittimamente, preferito prendere strade diverse, come Fratelli d’Italia, che per il tramite del proprio coordinatore cittadino Maurizio Falcone, ha ritenuto che sia oggi la candidatura di Giovanna Ceroli quella che possa avere più probabilità di aggregare; Progetto Atessa che per il tramite del proprio rappresentante in Consiglio comunale, Carmine Fioriti, ha ritenuto di non prendere parte alla competizione elettorale, lasciando ai suoi sostenitori “libertà di coscienza” e l’Udc che non ha trovato convergenza che sul mio nome".

"Credo - conclude - che in soli cinque giorni, tutti insieme, abbiamo fatto “miracoli”, ma purtroppo, le ragioni e le logiche già esposte non permettono di proseguire oltre. D’altronde anche i miracoli esistono solo agli occhi di chi ci crede davvero". 13 mag. '22

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