Coronavirus. Le misure del Comune di Lanciano. La minoranza: 'Annullare consiglio del 13 marzo'

Accesso negli uffici scaglionati: uno per volta, alla distanza di almeno un metro. Per le file utilizzare anche gli spazi all’aperto. Uffici con disinfettanti e igienizzanti. Gli uffici aperti al pubblico del settore Servizi sociali saranno tutti trasferiti al piano terra della sede di via dei Frentani.

Pe gli anziani o quanti sono affetti da patologie croniche o con multimorbilità e con  stati di immunodepressione congenita o  acquisita,  è consigliabile evitare  di  uscire dalla propria  abitazione,  a meno che non sia strettamente necessario, ed evitare luoghi affollati nei quali  non  sia possibile mantenere la distanza di sicurezza. Limitare,  se  possibile,  gli  spostamenti e rispettare, nei locali pubblici di aggregazione, come bar, ristoranti, pizzerie ecc... la distanza di un metro tra gli avventori.

Sono queste alcune delle misure verso la cittadinanza scaturite questa mattina dalla riunione operativa fra il sindaco Mario Pupillo e i dirigenti, nella sala consiliare del Comune di Lanciano (Ch), nel rispetto delle norme disposte dal Decreto del presidente del Consiglio dell’8 marzo.

Il sindaco altresì ha ricordato che è in vigore l'ordinanza del presidente della Regione Marco Marsilio che impone a chiunque abbia fatto ingresso in Abruzzo, a partire da domenica 8 marzo, da Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Verbano Cusio Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia, l'obbligo di comunicare il rientro al proprio medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta, i quali provvederanno a comunicare tali informazioni agli operatori di sanità pubblica. Hanno inoltre l'obbligo di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni e di osservare il divieto di spostamenti e viaggi, rimanendo raggiungibili per ogni eventuale attività di sorveglianza. Si ricorda inoltre, in caso di sintomi, di non andare in Pronto soccorso ma di chiamare il proprio medico di famiglia e il numero verde della Asl Lanciano Vasto Chieti 800860146.

"Questa è una sfida che solo insieme possiamo vincere: ognuno con il suo comportamento individuale è responsabile della propria e altrui salute. Insieme ce la faremo, chi non ha motivi indispensabili per uscire stia a casa il più possibile o comunque frequenti zone all'aperto o locali dove è fermamente rispettata la regola del distanziamento sociale, soprattutto le persone più fragili e i più giovani che invito a non considerare questi come giorni di vacanza o di festa. Questa è una sfida che sono sicuro vinceremo, tutti insieme", dichiara Pupillo.

Nel frattempo, in vista della convocazione del Consiglio comunale per il 13 marzo prossimo, la minoranza al Comune chiede la sopsensione e annullamento della stessa. Nero su bianco, con invo della richiesta al Prefetto, vista l’inascoltata richiesta nella conferenza dei capigruppo del 6 marzo scorso. "E' in atto l’emergenza per il Covid19 - scrivono i consiglieri di opposizione - che ha già indotto l’assunzione di provvedimenti (decreti, deliberati, astensioni da attività a rischio, ecc.) urgenti ed eccezionali volti a limitare assembramenti ed occasioni di contagi". Inoltre - proseguono - "la partecipazione alla convocata seduta del Consiglio comporta in sé incontri ravvicinati fra numerose persone (amministratori – 24 consiglieri, 7 assessori e il sindaco - personale comunale, oltre al pubblico non essendo praticabile lo svolgimento a porte chiuse), trattandosi all’evidenza di un assembramento pubblico".  Oltretutto per la minotanza "l’ordine del giorno non è indifferibile ed urgente poiché dei 5 punti solo l’ultimo potrebbe apparire urgente ma cosi non è in quanto l’approvazione del bilancio ha come ultima scadenza il 30 aprile 2020". 

Alessandro Di Matteo

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