"Dopo decenni di marginalità, il raddoppio della linea ferroviaria Roma-Pescara diventa finalmente un progetto concreto". Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, partecipando oggi all’Aurum di Pescara alla presentazione del dibattito pubblico sul progetto di raddoppio della ferrovia Roma-Pescara per le tratte Interporto-Manoppello (I lotto) e Manoppello-Scafa (II lotto).
“In questo percorso – ha aggiunto il presidente – non posso che ringraziare gli uffici regionali, il direttore del Dipartimento Trasporti, Emidio Primavera, che ha seguito con la Regione Lazio l’iter amministrativo terminato con il protocollo d’intesa con il ministero delle Infrastrutture, e la direttrice Barbara Morgante, che tra poche ore lascerà, tra l’altro, gli impegni regionali per tornare a lavorare nel privato. L’avvio del dibattito pubblico è il momento principale in cui tutti, dal singolo cittadino alle realtà associative e amministrazioni pubbliche possono e devono fare le loro proposte per migliorare il progetto. Mi auguro che quest’opera si faccia. Qui non ci saranno le cartelle del no. Queste prime decine di chilometri da Pescara fino a Scafa – ha spiegato Marsilio – sono la prima parte di un progetto complessivo che si svilupperà lungo 210 km che permetteranno alla fine di questo percorso di avere una linea che collegherà Pescara alla capitale in meno di due ore".
Presenti, tra gli altri, il sottosegretario alla Presidenza con delega ai trasporti Umberto D’Annuntiis; il commissario straordinario Vincenzo Macello e la coordinatrice del dibattito pubblico Iolanda Romano. E’ intervenuto, in videoconferenza, anche il ministro delle infrastrutture Enrico Giovannini, per sostenere l’importanza dell’opera pubblica. 25 feb. 2022
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