"Una gravissima aggressione è avvenuta, qualche giorno fa, nello stabilimento di Lanciano (Ch) della San Marco Industrial del Gruppo Scattolini ai danni di un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ed Rsu della Uilm". La denuncia arriva dalla Uilm Chieti Pescara, e in particolare dal suo segretario Nicola Manzi, che, per protestare contro questo episodio, ha indetto una manifestazione davanti ai cancelli della sede della San Marco a Lanciano per il 7 novembre prossimo, con conferenza stampa al seguito. "Il lavoratore, M.C., - spiega in un documento la Uilm - è stato aggredito verbalmente e fisicamente da un alto dirigente aziendale nella sua postazione di lavoro la mattina dello scorso 31 ottobre, quando si è svolto un incontro tra la direzione della società e i rappresentanti sindacali su questioni inerenti la sicurezza dalla fabbrica e su altri problemi. Da tempo il delegato aveva esposto la necessità di interventi per quanto concerne la sicurezza". La San Marco lavora per la Sevel di Atessa, con lo stampaggio e assemblaggio dei cassoni.
"L’incontro si è svolto senza particolari difficoltà. Subito dopo la riunione, dopo la pausa pranzo, M.C. ha iniziato a lavorare sul secondo turno, dalle ore 14 alle ore 22. E’ proprio qui che, attorno alle 15, è stato raggiunto dal dirigente che, probabilmente informato sull’esito dell’incontro e contrariato per quanto evidenziato da M.C., si è recato come una furia alla postazione dell'esponente sindacale inveendo contro di lui, aggredendolo verbalmente e dando in escandescenze. La rabbia del dirigente era talmente incontenibile che l’uomo ha perfino preso a calci il macchinario con cui M.C. insieme a un collega stava lavorando, causandone il blocco e rischiando gravi conseguenze. M.C., - aggiunge la Uilm - è stato strattonato e aggredito fisicamente sotto lo sguardo attonito dei colleghi: ha dovuto far ricorso all’intervento del 118 che lo ha trasferito nell’ospedale Renzetti dove ha ricevuto le prime cure e che lo ha dimesso con un referto di sei giorni di prognosi. Nella sede della San Marco industrial è intervenuta anche una pattuglia della polizia. "Riteniamo quanto accaduto di una gravità inaudita – commenta Manzi – per queste ragioni abbiamo indetto una manifestazione, per far raccontare i gravi fatti avvenuti dalla voce di chi li ha subiti”.
03 novembre 2018
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