Atessa. La ex Honeywell passa alla Baomarc, colosso cinese dell'acciaio. 'Si riparte da febbraio...'
La buona nuova c'è. Sarà la ex Emarc, divenuta Baomarc Spa Automotive Solutions, leader nel campo della siderurgia, a procedere alla reindustrializzazione della ex Honeywell di Atessa (Ch). Con 162 lavoratori ex Honeywell che vi troveranno occupazione. E' quanto stabilito oggi pomeriggio al ministero dello Sviluppo economico nell'ennesimo incontro indetto per decidere le sorti dello stabilimento ex Honeywell, chiuso ormai da tempo. Al tavolo c'erano i sindacati, Fiom, Fim e Uilm e Ugl, e la Regione Abruzzo. Baomarc è figlia del colosso Baosteel Group Corporation, il maggiore gruppo siderurgico cinese ed uno dei maggiori produttori mondiali di acciaio, con una produzione di 20 milioni di tonnellate nel 2005. Baomarc già possiede uno stabilimento a Lanciano, in contrada Cerratina. Una proposta, tra quelle depositate, ritenuta la più credibile e vantaggiosa. 

"Honeywell - dice Fim Cisl - cederà lo  stabilimento a titolo gratuito a Baomarc che, tra le tre imprese in lizza, ha presentato il piano industriale più efficace, sia sotto il profilo del progetto/investimenti, sia sotto quello occupazionale". Nelle prossime settimane si definiranno gli aspetti tecnici e burocratici ed entro la metà di gennaio ci sarà un incontro in Regione, tra la Baomarc e i sindacati. Il piano industriale - aggiunge Fim - "si svilupperà in due fasi: una prima della durata dodici 12-15 mesi che prevede il reinserimento di 110 lavoratori, e una seconda che partirà dal sedicesimo fino al trentaseiesimo mese che riguarderà altri 52 lavoratori". "Il totale degli investimenti previsti - rende noto il Mise -  è di 21 milioni 850 mila euro che saranno stanziati nell’arco dei primi 36 mesi dall’avvio dei lavori, previsto a febbraio 2019". 

"Ottimo - commenta Giovanni Lolli, presidente della Regione -. Siamo di fronte ad una grandissima azienda, legata da tempo a Fca e quindi a Sevel. E l'intenzione - spiega - una volta avviata l'attività, è di creare, su 10mila metri quadrati, ad Atessa, un hub per il taglio di acciai speciali che ora dalla Cina sbarcano a Genova per raggiungere il Centro Italia". "L’attenzione di questo Governo per il comparto produttivo - dice Sara Marcozzi, consigliere regionale e candidata presidente dei Cinque Stelle alle prossime elezioni regionali - sta dando ottimi frutti anche in Abruzzo. Tante famiglie potranno trascorrere un Natale sereno e questo mi riempie di gioia". 
"Un progetto fattibile e sostenibile", commenta Davide Labbrozzi, Fiom Cgil Chieti. "Recuperare tutti questi posti di lavoro, dopo la chiusura di Honeywell - dichiara Nicola Manzi, Uilm Chieti Pescara - sarà motivo di soddisfazione". 
11 dicembre 2018

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