Nessuna autorizzazione, nessun patentino regionale.
Un tartufaio di frodo è stato stanato dai carabinieri forestali di Villa Santa Maria (Ch) ed Ortona (Ch) che hanno proceduto, nei giorni scorsi, al sequestro amministrativo di un chilo di tartufo nero (Tuber aestivum Vitt) e del vanghello utilizzato per la raccolta.
Nel corso di sopralluoghi, i militari hanno sorpreso un uomo sulla cinquantina, noto per illeciti della stessa tipologia, intento a raccogliere il prodotto nel territorio di Cannosa Sannita (Ch), in maniera abusiva e "con modalità capaci di compromettere il patrimonio tartufigeno regionale".
Gli è stato notificato un verbale amministrativo dell’importo di 1.200 euro. Il prezioso "fungo ipogeo, deperibile e destinato alla confisca amministrativa, è stato donato all’Istituto Alberghiero “Giovanni Macchitelli” di Villa Santa Maria (Ch) ove potrà essere utilizzato dagli studenti nei vari laboratori didattici ed esperienziali". 31 mag. 2024
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