Era tra le eccellenze del settore. E' stato trovato senza vita. Abitava a Milano, città dove stava dai tempi dell'università e dove lavorava, ma attualmente era nella sua casa in Svizzera.
Lutto nel banking italiano e internazionale. È morto Oscar D’Intino, 52 anni, nato a Lanciano, padre di due figlie, responsabile della Global Family Office di Ubs Italia. Al momento ignote le cause del decesso.
Era "uno dei più brillanti banker italiani con caratura internazionale - scrive il sito bluerating.com, che si occupa di promozione e gestione finanziaria e di banche -. Laureato in Bocconi, proveniva da Morgan Stanley dove aveva prestato servizi di wealth management, capital markets e banking alle principali famiglie italiane, lavorando con le strutture di family office o holding di partecipazione. In precedenza - viene aggiunto - , D’Intino aveva ricoperto diversi incarichi in fixed income e capital markets sempre per Morgan Stanley e aveva lavorato nella finanza strutturata, nel private equity e nelle M&A in altri istituti, sempre con una focalizzazione sul mercato italiano". Era stato nominato da Ubs Italia l’11 settembre del 2013.
A Lanciano c'è la sua famiglia d'origine, molto conosciuta in città. 16 mar. 2021
Foto di Dagospia.com
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