Investito e lasciato agonizzante sull'asfalto. Non ce l'ha fatta Alexandru Arteni (nella foto), 18 anni, travolto da un'auto, nella notte tra martedì e mercoledì, mentre stava tornando dal lavoro in sella alla sua bicicletta.
Il ragazzo, che era in condizioni disperate, è deceduto all'ospedale di Pescara, nel reparto di Rianimazione.
Il giovane, che era un pizzaiolo, era stato falciato, intorno alle 3.30, da una Fiat Multipla il cui conducente si era poi dato alla fuga, abbandonandolo a terra esanime.
A trovarlo, in via De Vitis, nel centro urbano, è stato un altro automobilista, che ha subito lanciato l'allarme.
Ma per il ferito, gravissimo, non c'è stato nulla da fare per lui. I familiari hanno dato l'assenso alla donazione degli organi.
Intanto il pirata della strada è stato individuato. Si tratta di un artigiano della provincia di Chieti che si è presentato ai carabinieri spontaneamente proprio quando i militari, impegnati nelle indagini, stavano per rintracciarlo. Le forze dell'ordine avevano infatti acceertato che il giovane era stato investito da un'auto pirata che nello schianto aveva perso alcune parti di carrozzeria. Il mezzo era stato individuato dall'analisi delle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza comunali e private, a distanza di poche ore dalla tragedia. La vettura è stata sottoposta a sequestro e all'uomo è stata ritirata la patente. Ora sarà accusato di omicidio stradale.
Alexandru lascia la mamma Cristina, il padre Giovanni, i fratelli Bodgan, Gianni, Angelo, Francesco e Germano e la sorella Madalina. 05 set. 2024
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