Omicidio suicidio ad Ortona. Sono morti due fratelli disabili. Il dramma familiare è avvenuto nella loro casa, che si trova non lontana dalla caserma dei carabinieri, che stanno indagando.
Roberto Tatasciore, del ‘53, ha ucciso, strangolandolo, il fratello maggiore Antonio, del '48, e poi si è impiccato.
Il dramma familiare, che risale a questo pomeriggio, si è consumato in un appartamento al piano terra di una palazzina di quattro piani più mansarda al centro della cittadina costiera, in via Tripoli 43. I due vivevano insieme e il più piccolo accudiva l'altro, allettato.
Antonio doveva essere assistito continuamente per una gravissima infermità, era paralizzato, e stava aspettando una chiamata da un istituto per essere ricoverato. E' stato un terzo fratello, Tommaso, a scoprire la doppia tragedia, nella sua visita quotidiana. E lui ha dato l'allarme, intorno alle 18.30. Le salme, dopo i rilievi di legge, sono state portate all’obitorio di Chieti per l'autopsia. La casa è sotto sequestro. 29 gen. 2023
@RIPRODUZIONE VIETATA