Spari in strada, tanti, e un uomo ucciso. Così, questa mattina, nel quartiere santa Rita a Lanciano (Ch) in via Umberto Cipollone.
Il corpo della vittima, coperto da un telo verde, è rimasto per ore per strada, per permettere i rilievi di legge. Sul posto ambulanze del 118, vigili urbani, polizia di Stato e carabinieri. Questi ultimi si occupano delle indagini.
La vittima è Francesco De Florio De Grandis (nella foto), 72 anni, pensionato, conosciuto in città con il nomignolo di "Ciccillo". "E' uscito da casa stamattina a piedi, intorno alle 8 - racconta il figlio Carmine - per recarsi in centro, con l'autobus, come faceva di solito. Aveva percorso qualche decina di metri e... dopo un po' qualcuno ha citofonato a casa di mia madre dicendogli del corpo di papà a terra". L'uomo è stato seguito, mentre camminava per andare, come ogni domenica, a messa in cattedrale. L'omicida gli ha sparato contro, con la pistola, fino a che non si è accasciato esanime. (GUARDA IL VIDEO)
"E' stato raggiunto da una decina di colpi di arma da fuoco. Siamo sconvolti. Mio padre non aveva conti in sospeso con nessuno, non aveva denunce, era tranquillissimo. Secondo me hanno fatto il tiro al bersaglio, poteva capitarci chiunque", conclude il figlio.
Pianti di disperazione della moglia Licia, conosciuta come Liliana, rimasta incredula affacciata. In tanti, dai palazzi che cingono la via, hanno sentito i colpi. La vittima, ex imbianchino, che abitava al civico 16/B della strada sulla quale è stata assassinato, aveva la passione per l'arte: dipingeva e realizzava pupazzi in cartapesta per il Carnevale.
Sul luogo della tragedia il pm della Procura di Lanciano, Serena Rossi.
La vittima lascia anche altri due figli che si chiamano Franco e Roberto. Per il delitto è stato fermato un vicino di casa, un uomo di circa 70 anni, che abita nello stesso palazzo. 13 feb. 2022
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Serena Giannico
Hanno collaborato Alessandro Di Matteo e Gaetano D'Alessandro
