"Attraverso il Molise, il territorio del sud dell'Abruzzo è stato particolarmente interessato dalla cosiddetta 'quarta mafia', cioè quella che arriva dalla provincia di Foggia".
"Poi bisogna aggiungere che un figlio di Totò Riina si trova in Abruzzo e che l'economia di questa regione è anche e soprattutto turismo e nell'economia del turismo, della ristorazione e della ricettività le infiltrazioni di stampo mafioso sono sempre più segnalate, soprattutto nella zona dell'Adriatico". Lo ha detto il presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Nicola Morra (nella foto), in Questura a Pescara nell'ambito della 24esima edizione del premio nazionale 'Paolo Borsellino'.
Secondo Morra "c'è necessità di prestare attenzione e diffondere una cultura antimafia che permetta di acquisire quegli strumenti con cui immediatamente riconoscere il fenomeno, perché non riconoscere una richiesta estorsiva o accettarla perché non si sa come reagire significa concedere campo a queste organizzazioni che sono in guerra con lo Stato".
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