Lavoratori in nero: sospesa attività in albergo costa teramana

I carabinieri della stazione di Alba Adriatica (Te) supportati dai reparti specializzati Nil (Nucleo Ispettorato del lavoro) di Teramo e Nas di Pescara, hanno ispezionato un albergo della riviera, nel comune di Alba Adriatica.

A seguito del controllo sono emerse "varie irregolarità sia dal punto di vista sanitario, giuslavoristico e di tutela dei lavoratori". In particolare è stato accertato che la struttura ricettiva ha carenze igienico strutturali; non venivano assicurate le previste procedure di autocontrollo; non venivano forniti, al personale, i dispositivi di protezione individuale e lo stesso non è stato sottoposto a sorveglianza sanitaria né ha partecipato ai corsi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Inoltre su sei lavoratori, quattro non erano regolarmente assunti, in particolare un cittadino extracomunitario non poteva in ogni caso essere assunto perché in Italia non per lavoro sub ordinato. A seguito delle varie irregolarità l’attività è stata sospesa.

Nel corso dei controlli sono state elevate multe per valore complessivo di circa 22.000 euro. La titolare della struttura ricettiva, a seguito delle violazioni, è stata segnalata alla magistratura e alle autorità amministrativa e sanitaria competenti sulle materie violate.

L'imprenditrice finita nei guai, nel giro di poche ore, ha provveduto a mettere in regola i lavortori e l'attività è stata riaperta. Restano le denunce a suo carico. 08 lug. 2024

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