Lanciano. Morto l'arcivescovo emerito Enzio d'Antonio. Riprese la tradizione della Squilla
GUARDA LE FOTO

Morto l'arcivescovo emerito Enzio d'Antonio. E' deceduto in ospedale.

Era nato a Lanciano (Ch) il 16 maggio 1925, dove ha ricevuto la sua formazione, nel seminario diocesano della città, per proseguire nel Pontificio seminario regionale "San Pio X" di Chieti. E' stato ordinato presbitero il 29 giugno 1949.

Il 18 marzo 1975 è nominato vescovo di Trivento e coadiutore di Boiano-Campobasso. Ha ricevuto la consacrazione episcopale l'11 maggio dello stesso anno dal cardinale Antonio Poma, coconsacranti gli arcivescovi Enrico Bartoletti e Leopoldo Teofili.

Fino al 1977 ha guidato la diocesi di Trivento; dal 1977 al 1979 l'arcidiocesi di Boiano-Campobasso. Arcivescovo titolare di Velebusdo dal 1979, si stava preparando alla missione "ad gentes", quando l'improvvisa morte di Teofili gli ha fatto accettare la nomina ad arcivescovo nella sua città natale.

E' stato quindi trasferito all'Arcidiocesi di Lanciano-Ortona il 13 maggio 1982 e qui è rimasto per 18 anni, fino al 25 novembre 2000, data in cui è diventato emerito. 

Fu lui a riprendere negli anni Ottanta la tradizione della Squilla, con il pellegrinaggio alla chiesetta dell'Iconicella. 

I funerali si terranno domani, alle 15.30, a Lanciano (Ch), nella cattedrale della Madonna del Ponte, dove oggi stesso verrà esposta la salma. 

"Ha curato nei minimi dettagli la sua missione pastorale, - dice il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo - dando attenzione e importanza alla cura della biblioteca, del Museo diocesano, dell'archivio e della formazione, sia dei sacerdoti che dei laici con la scuola di teologia. Profondo conoscitore della storia di Lanciano, ricordo con grande affetto e gratitudine molte delle sue omelie. Uomo riservato in apparenza, ma dalla grande umanità, capace come pochi di aprirsi agli altri e all'Altro. Oggi lo ricordiamo come una personalità spirituale, umana, culturale di un livello straordinario. Gli siamo eternamente grati per tutto quello che ha donato alla nostra comunità".

@RIPRODUZIONE VIETATA

 

totale visualizzazioni: 4139

Condividi l'Articolo