Lanciano. 'Io resto a casa': nuove disposizioni del Comune. Bar e ristoranti chiusi alle 18
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A seguito del decreto "Io resto a casa" emanato dal premier Giuseppe Conte, per il contrasto e il contenimento del diffondersi del Covid-19, che si sta allargando a macchia d'olio, il sindaco Mario Pupillo comunica le nuove disposizioni, in vigore da oggi fino al 3 aprile in tutta Italia e quindi anche a Lanciano.

I cittadini sono tenuti ad evitare spostamenti in entrata e in uscita dai territori di residenza, nonché all’interno dei medesimi, se non per comprovati motivi di lavoro, di salute e per acquisto generi alimentari, con autocertificazione. È vietata ogni forma di assembramento in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

RISTORAZIONE, BAR, ATTIVITA' COMMERCIALI. Le attività di ristorazione e bar sono consentite esclusivamente dalle 6 alle 18; nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita nonché gli esercizi presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati; sono escluse dalle chiusure le attività che vendono generi alimentari, farmacie e parafarmacie; sono consentite le altre attività commerciali a condizione che il gestore garantisca un accesso ai luoghi con  modalità contingentate o comunque idonee a evitare assembramenti di persone, tenuto conto  delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza di almeno un metro tra i visitatori, con sanzione della sospensione dell'attività in caso di violazione. In presenza di condizioni strutturali o organizzative che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, queste strutture dovranno essere chiuse.

SPORT, MANIFESTAZIONI. Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina; sono  sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri culturali, centri sociali, centri ricreativi; sono sospese tutte le manifestazioni, sia in luogo pubblico che privato, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo  d'esempio, grandi eventi, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati.

SCUOLE, CERIMONIE, MUSEI. La sospensione delle attività didattiche di ogni ordine e grado è estesa al 3 aprile; cerimonie religiose e civili sono sospese, salvo contratto matrimoniale alla sola presenza degli sposi, dei testimoni e dell'ufficiale di stato civile nel rispetto della misura di almeno un metro di distanza tra le persone; cinema, teatro, polo museale Santo Spirito e altri musei chiusi.

MERCATI SETTIMANALI E MERCATO COPERTO. Con ordinanza del sindaco sono sospesi i mercati settimanali, compreso quello del mercato coperto, fino al 3 aprile, per evitare assembramenti.

VIGILANZA DEL RISPETTO DEGLI OBBLIGHI. La polizia municipale svolgerà un servizio straordinario di vigilanza su tutto il territorio comunale per la verifica del rispetto degli obblighi derivanti dal DPCM 9 marzo 2020. Si ricorda che la violazione degli obblighi è punita ai sensi dell'articolo 650 del codice penale, con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a duecentosei euro, se il fatto non costituisce più grave reato.

UFFICI PUBBLICI APERTI. In tutti gli uffici pubblici del Comune di Lanciano, che rimarranno aperti con i consueti orari di apertura al pubblico, sarà consentito l'accesso allo sportello/operatore nella misura di 1 persona alla volta, alla distanza di almeno un metro tra lo sportello e l'utente. L'eventuale fila che dovesse crearsi, dovrà costituirsi all'esterno dell'ufficio negli spazi prospicienti o qualora siano assenti questi spazi, all'aperto, sempre rispettando la distanza tra le persone di almeno un metro. Tutti gli uffici sono provvisti di soluzioni disinfettanti a disposizione di utenti e personale e degli avvisi relativi alle norme di comportamento da tenere e sulle misure di prevenzione igienico sanitarie; il settore Commercio ha promosso la diffusione delle stesse informazioni e invitato all'affissione degli avvisi anche nei locali commerciali. Gli uffici aperti al pubblico del settore Servizi sociali saranno tutti trasferiti al piano terra della sede di via dei Frentani, osservando il solito orario di apertura e la norma di accesso 1 persona alla volta con rispetto della distanza di un metro tra le persone eventualmente in coda.  I matrimoni civili che verranno celebrati fino al 3 aprile nella sede comunale, si terranno alla sola presenza degli sposi, dei testimoni e dell'ufficiale di stato civile. Tutte le disposizioni sono valide fino a nuova diversa comunicazione.

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