Alla scoperta di Lanciano e il Miracolo Eucaristico, la Costa dei Trabocchi, la casa di D’Annunzio a Pescara. E poi i Fori Romani. E tante altre attività didattiche e di laboratorio al Polo Museale in città. Abruzzo e dintorni.
È il progetto “Erasmus Plus” attivato dall'istituto “Leonardo Da Vinci – De Giorgio” di Lanciano e che ha visti coinvolti ventiquattro studenti spagnoli della scuola Doña Leonor de Guzmán di Siviglia e portoghesi della scuola Agrupento de Escolas Trigal Santa Maria di Braga.
Accreditato per Erasmus per il periodo 2022-2027, l’istituto ha consentito ai ragazzi di vivere giornate molto ricche in termini di crescita emotiva e culturale: insieme alla dirigente scolastica Francesca Iormetti e alla docente Giuliana Costantino (con la collaborazione entusiastica del team Erasmus) gli studenti hanno presentato interessanti lavori per raccontare loro stessi e le loro storie.
Passaggio istituzionale all’interno del Comune: sono stati accolti dal sindaco di Lanciano Filippo Paolini che li ha accolti nella Sala di conversazione “Benito Lanci”, per poi visitare il centro storico della città e il Miracolo Eucaristico. In “trasferta” c’è stata la visita ai Fori romani a Roma, alla casa di D'Annunzio e il Museo delle Genti a Pescara, dove hanno lavorato ad un interessante workshop sulla oreficeria abruzzese. Passaggio obbligato sulla Costa dei Trabocchi!
È stata una settimana vissuta anche nelle aule dell’istituto sotto la guida dei docenti della scuola nell’ottica della condivisione, del confronto e della amicizia: “Il Da Vinci De Giorgio è da anni impegnato a costruire relazioni e cooperazioni con diversi Paesi europei in un'ottica di internazionalizzazione e di confronto costante con assetti didattici, metodologici e pedagogici di altri paesi europei. Il progetto di accreditamento finanziato dall' Europa mira alla riduzione dei divari in termini di dispersione scolastica. Tema caro all'Istituto che lavora su tale emergenza anche attraverso il finanziamento PNRR e altre misure di intervento mirate. L' offerta formativa della scuola esprime da più parti infatti una particolare sensibilità e un concreto sostegno alle diverse situazioni di svantaggio sociale ed economico” così ci racconta la referente del progetto Costantino.
Ed ora? “Dopo questa settimana invertiamo l’ospitalità, oggi 6 nostri alunni sono arrivati in Spagna, a Siviglia. Il progetto prevede anche un finanziamento per la mobilità di un gruppo di docenti che questa estate trascorreranno una settimana di formazione Erasmus all’estero” conclude una raggiante Costantino.
ALESSANDRO DI MATTEO
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