Coronavirus. Marsilio in visita a Villa Caldari di Ortona, 'zona rossa' per 26 giorni
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Ha annunciato il potenziamento del porto, il presiddente della Regione, Marco Marsilio, questa mattina ad Ortona (Ch). In municipio, alla presenza dell’assessore alle Attività produttive, Mauro Febbo, e del sindaco Leo Castiglione, ha parlato del finanziamento di 40 milioni 500 mila euro, disponibili nell'ambito del Masterplan Abruzzo, con cui si andrà a prolungare il molo sud e ad effettuare la resecazione del tratto terminale del vecchio molo nord.

Si è poi recato nella contrada di Villa Caldari, che è stata "zona rossa" per 26 giorni e tra le aree d'Abruzzo più colpite dalla pandemia da Covid 19. Una visita dal grande valore simbolico ad una comunità che ha pagato un prezzo molto alto sia in termini di decessi che di blocco delle attività produttive e commerciali. "I cittadini di Villa Caldari - ha esordito Marsilio - hanno dovuto fronteggiare un'autentica tragedia, una situazione che anche per noi è stato difficile affrontare perché sentivamo il peso della sofferenza umana presente in questo territorio".

"Siamo stati costretti a prendere decisioni tutt'altro che facili - ha aggiunto - come quella di istituire una "zona rossa" che ha prodotto isolamento sia sul piano economico che sociale ma che si è rivelata indispensabile per salvare vite e contenere il contagio. Sono felice di aver visto una comunità vivace ed attiva, a cominciare dai familiari della prima vittima, persone straordinarie capaci di ripartire con lo spirito giusto". Marsilio si è infatti fermato al "Bar Mascitti" il cui proprietario, Maurizio Mascitti, è stata la prima vittima da coronavirus in Abruzzo. L'infezione gli è stata scoperta port mortem. A seguire, nella frazione, una vittima dietro l'altra. "So che i cittadini hanno sofferto in quei giorni – ha detto il governatore - ma è grazie alla loro collaborazione che abbiamo superato il momento più terribile".

"Invito tutti - ha proseguito - a non aver paura di tornare a vivere normalmente come, del resto, ci spingono a fare anche i dati epidemiologici che da giorni, in Abruzzo, fluttuano da nessun caso di positività al virus a poche unità giornaliere. Siamo - ha concluso il presidente - in una situazione assolutamente sotto controllo che ci consente di sperare in futuro sereno anche se non si può abbassare la guardia. In ogni caso, quand'anche ci dovesse essere una malaugurata ripresa dei contagi, oggi abbiamo strumenti e armi diverse di conoscenza e organizzazione per poterla affrontare".

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