"Siamo riusciti ad attraversare indenni i mesi di marzo e aprile in piena emergenza Covid; abbiamo continuato a lavorare osservando scrupolosamente tutte le indicazioni e cercando per quanto possibile, di conservare un clima di serenità. Siamo in prima linea come tanti altri colleghi e il timore in queste settimane che prima o poi qualcosa potesse succedere l'abbiamo avuto, ma ci siamo sempre adoperati perché non si verificassero condizioni di rischio".
A parlare è Moreno Camponetti, amministratore unico del Centro medico Madonna del Ponte di Lanciano (Ch) dove ci sono quattro contagi tra i dipendenti, tutti in isolamento domiciliare. Camponetti ha scelto di ufficializzare questa situazione per evitare notizie inesatte e voci che rischiano di amplificarsi e di creare ulteriori timori e preoccupazioni non solo nei pazienti, ma anche in città.
“Qualche giorno fa una dipendente ha accusato dei sintomi, ha subito avvisato il suo medico curante che l'ha invitata a lasciare il posto di lavoro e a mettersi immediatamente in quarantena. Ma nonostante l'iter corretto e la velocità del protocollo adottato, evidentemente i contatti avuti con altri tre dipendenti, hanno allargato il contagio, che è stato subito circoscritto – viene puntualizzato - . Sono state attivate le procedure stabilite, noi tutti abbiamo eseguito i tamponi e siamo negativi, l'intera struttura è stata sottoposta di nuovo ad accurata sanificazione che, tra l'altro, viene effettuata periodicamente, secondo le prescrizioni di legge. L'attività, quindi, prosegue in tranquillità e in sicurezza, la salute del personale e degli utenti è l'obiettivo prioritario del nostro Centro. Come molti sanno nelle scorse settimane ci eravamo attivati per eseguire tamponi e analisi sierologica, una iniziativa che aveva raccolto consensi e presenze e che purtroppo è temporaneamente sospesa per ragioni indipendenti da noi, ma non abbiamo abbandonato questo progetto. Stiamo lavorando per riprendere in tempi brevi e contribuire così a dare risposte a una richiesta che diventa sempre più pressante".
Camponetti ribadisce la sicurezza del proprio operato e di quello del proprio staff, l'attenzione e la professionalità di tutto il personale e la cura che viene da sempre rivolta ad ogni paziente. 29 ott. 2020
@RIPRODUZIONE VIETATA