Coronavirus. La situazione in Abruzzo: 11 i contagiati accertati. Migliora il paziente di Lanciano

Sono 133 i test per il Covid 19 eseguiti dal laboratorio di riferimento regionale di Pescara dall'inizio dell'emergenza ad oggi.

Di questi 102 sono risultati negativi, mentre altri 16 sono attualmente in corso.

Il numero dei pazienti risultati positivi al contagio è pari a 11 (di Pescara, Roseto degli Abruzzi, L'Aquila, San Giovanni Teatino, Ortona, Vasto e Lanciano), di cui 7 già confermati dal risultato delle controanalisi dell'Istituto Superiore di Sanità e dello Spallanzani.

I ricoverati sono 9 e nessuno di essi è in terapia intensiva. Un paziente è invece in isolamento domiciliare, con sorveglianza sanitaria attiva. Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della salute della Regione.

Maurizio Mascitti, 58 anni, barman di Villa Caldari di Ortona (Ch), risultato affetto da Coronavirus dopo la morte, è stato inserito tra i positivi, ma non tra i decessi per Covid 19, in quanto non è stato ancora stabilito il nesso causale tra la sua fine, avvenuta il 5 marzo, e il contagio.

Migliora il 32enne elettricista di Lanciano (Ch) ricoverato a Chieti.  "Non ha più febbre - scrive su Facebook il sindaco Mario Pupillo -,  i sintomi sono in remissione e la prossima settimana sarà sottoposto a test di controllo, come ci informa l’ultimo bollettino della Asl Lanciano Vasto Chieti. Siamo felici che il decorso della malattia stia procedendo per il meglio e fiduciosi che la guarigione arrivi presto".

"Dal momento in cui è emersa la positività certa al Covid19, cioè giovedì sera, come da comunicato del servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione Abruzzo, - prosegue il primo cittadino - il dipartimento di Igiene e Sanità pubblica della Asl, cui compete la gestione esclusiva di casi simili, ha prontamente attivato i protocolli previsti. Compreso quello di ricostruire tutti i contatti stretti e ravvicinati che il paziente ha avuto nei 14 giorni precedenti la comparsa dei sintomi, sia a Lanciano che nelle altre località dove è stato, per informarli e avviare il percorso di sorveglianza attiva: viene disposto l'isolamento domiciliare e vengono chiamati due volte al giorno dalla Asl per verificare lo stato di salute. Ovviamente non tutti coloro che hanno condiviso spazi e ambienti sono automaticamente  contagiati. Occorre un contatto molto stretto". 

Complessivamente, infatti, i pazienti sottoposti a test nella nostra regione sono stati 126: 20 nella Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila, 13 nella Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 69 nella Asl di Pescara e 24 nella Asl di Teramo.

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