Coronavirus. In Abruzzo sono 126 i nuovi casi

Ancora 126 nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo, uno dei dati più alti di sempre. Sono emersi dall'analisi di 2.529 tamponi.

Si registra anche il decesso di un 76enne di Fossacesia (Chieti): era ricoverato al Covid hospital di Pescara, dove due settimane fa era morta sua moglie, pure lei positiva al virus.

Focolaio in una Rsa di Avezzano (L'Aquila) dove ci sono 70 casi, la maggior parte dei quali non ancora conteggiati nei dati ufficiali della Regione. Del totale, 45 casi riguardano la provincia dell'Aquila, 25 la provincia di Chieti, 21 il Teramano, 14 il Pescarese e uno un paziente fuori regione, mentre per venti sono in corso verifiche sulla provenienza. Ancora una volta, tra le località con più casi c'è L'Aquila, dove si registrano 25 contagi recenti (ieri erano stati 32 e il giorno prima 17) e poi ci sono  Vasto, con 10, contro gli 11 di ieri; Celano, con un +10; Avezzano, Montorio al Vomano e Isola del Gran Sasso con +5. 

I positivi al virus, 122 in più, sono ora 1.801: 154 pazienti (+8) sono in ospedale in terapia non intensiva e 15 (invariato) in terapia intensiva. Gli altri 1.632 (+114) sono in isolamento domiciliare. Allarme rosso nella Rsa dell'istituto Don Orione di Avezzano, dove  c'è un cluster: dai 13 positivi di ieri, i contagiati oggi sono diventati 70. Nella struttura sono circa 80 gli opsiti ai quali si aggiungono circa 60 tra medici e paramedici. La Rsa è stata chiusa: gli ospiti negativi sono stati trasferiti in un piano isolato dal resto della struttura.

Sono risultati positivi anche diciassette poliziotti impegnati nel servizio d'ordine del Giro d'Italia. Gli agenti, non residenti in Abruzzo, ora sono in isolamento in un hotel di Francavilla al Mare. Diverse le scuole chiuse in Abruzzo, da Avezzano a Bellante (Teramo) e a Palmoli (Chieti), a causa di focolai tra gli studenti. A Montesilvano (Pescara) due classi ed alcuni docenti della scuola primaria 'Saline' dell'istituto comprensivo 'Rodari' sono da oggi in quarantena dopo che un'insegnante è risultata positiva.

A Bisenti, paesino di 1.800 abitanti della Val Fino, nel Teramano, si attende l'esito dei tamponi, dopo che cinque persone sono risultate positive. Elemento comune sarebbe la partecipazione ad un matrimonio. Mentre la Asl è al lavoro, alcuni cittadini si sono sottoposti a test rapido in un laboratorio privato e sarebbero risultati positivi. Numerose le persone a casa con la febbre. In paese il timore è che la cerimonia aver generato un focolaio.  14 ott. 2020

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