Coronavirus. A Sulmona mascherina obbligatoria 24 ore su 24. 'Posticipare riapertura scuole'

La provincia dell'Aquila anche oggi ha il record di contagi da coronavirus in Abruzzo: 16 i nuovi casi riscontrati nella Marsica (Avezzano e Morino), a Lucoli e nella Valle Peligna.

In particolare, sono attivi un focolaio innescato da una festa di battesimo celebrata nel periodo di ferragosto a Sulmona, e altri a Pratola Peligna, Introdacqua e Scanno. Tra questi anche quello relativo ad una parrucchiera risultata positiva. In ogni situazione il Dipartimento di Prevenzione della Asl ha dato mandato di fare tamponi ai tanti che hanno avuto contatti con i positivi: finora ne sono stati effettuati un centinaio. Nel reparto Malattie infettive dell'ospedale dell'Aquila sono ricoverati in tredici, di cui nove della Valle Peligna. 

Per questo a Sulmona (Aq), fino al 13 settembre prossimo, mascherina obbligatoria ventiquattro ore su ventiquattro e su tutto il territorio comunale, mentre finora il provvedimento riguardava solo il centro storico. E' quanto stabilito dall'ordinanza numero 50 firmata dal sindaco, Annamaria Casini, alla luce dell'aumento dei casi. Il primo cittadino ha chiesto al prefetto dell'Aquila, Cinzia Torraco, la convocazione urgente del Comitato per l'ordine e la sicurezza, affinché vengano posti in essere gli interventi sul territorio: sono 60 i positivi al Covid-19 in Valle Peligna di cui 35 a Sulmona; 4 invece i casi nell'Alto Sangro con turisti coinvolti. Oltre al focolaio di Ferragosto, a Sulmona c'è il caso di una ragazza rientrata dalla Danimarca e che ha infettato anche fratello e genitori. 

"Stiamo vivendo una situazione molto difficile - dice Casini - che da metà mese sta evolvendo rapidamente. Ho richiesto ai vertici della Regione di porre in essere qualsiasi azione ritenuta più opportuna e necessaria per salvaguardare la salute pubblica. Ho inoltre chiesto all'Ufficio regionale scolastico di poter posticipare la data di rientro nelle nostre scuole". Il sindaco ricorda che occorre evitare luoghi affollati, "assembramenti, anche in contesti privati, mantenendo la distanza di un metro e l'uso dei dispositivi individuali per contenere la diffusione del contagio. Ringrazio le associazioni - conclude - con cui si è valutata l'opportunità di sospendere alcuni eventi del cartellone estivo".

La situazione negli altri centri. A Bugnara contagiata la moglie del sindaco, Giuseppe Lostracco, che ora deve stare per questo in quarantena. A Pettorano sul Gizio sono in 9 colpiti dal virus e tra loro c'è anche anche una bimba di otto anni. Casi anche a Pratola Peligna, Pescasseroli, Introdacqua, Corfinio, Scontrone, Pacentro, Scanno... 

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