La domenica da trascorrere felicemente al mare sulla Costa dei Trabocchi si trasformò in tragedia. Il 4 luglio 2021 a Fossacesia Marina (Ch), sulla statale 16, perse la vita Andrea Costantini (nella foto), 25 anni, di Pescara, dipendente cella Cosmetù di Chieti, che impattò con la Fiat Panda condotta dalla farmacista di Lanciano Alessia Di Pietrantonio, 49 anni.
La donna, accusata di omicidio stradale, ieri è stata condannata dal gup Giovanni Nappi a un anno e 4 mesi di reclusione, pena patteggiata e con relativo sconto, più la sospensione della patente di un anno che, però, ha già espiato. E’ stata difesa dagli avvocati Alberto Paone e Pietro Cotellessa.
Il procuratore capo Mirvana Di Serio ha accusato l’imputata di negligenza, imperizia e imprudenza durante una manovra di sorpasso alle numerose auto ferme ed incolonnate, oltre alla violazione del Codice della strada. Oltretutto, dice la Procura, si è messa alla guida della Panda in stato di alterazione psicofisica.
Drammatico incidente che ha coinvolto anche la fidanzata di Andrea, Chiara Di Renzo, 32 anni, pure di Pescara, che venne invece ricoverata per un politrauma e fratture varie. La ricostruzione dei fatti fu effettuata dai carabinieri di Fossacesia.
Andrea, alla guida di una moto Triumph, è in fase di sorpasso a 104 km/h di velocità invece che i 90 previsti. Improvvisamente la Panda, in coda, avvia la manovra di sorpasso per superare l’incolonnamento di veicoli che stanno davanti, senza guardare lo specchietto retrovisore e laterale, superando la linea bianca di mezzeria. Andrea fa una energica frenata in un brevissimo tratto di 13 metri e mezzo, e poi si lascia cadere vicino alla Panda sul fianco sinistro per evitare l’impatto. Purtroppo va ugualmente ad urtare violentemente con il semi manubrio destro contro il disco della ruota posteriore sinistra e il terminale di scarico dell’utilitaria.
Schianto che non lascia scampo al motociclista deceduto dopo essere volato contro un muretto di cemento. Entrambi i mezzi hanno preso fuoco e sono inceneriti a seguito del tremendo impatto e poi finiti nella scarpata opposta al punto di contatto. La vettura si è rovesciata. Le fiamme hanno innescato il rogo nel canneto laterale (GUARDA IL VIDEO).
Il giovane, che indossava il casco, è stato scaraventato ai margini dell'arteria e qui, trafitto all'addome anche dalle canne. Una fine atroce. (LEGGI ANCHE)
A Pescara il dolore fu immenso per la scomparsa di Andrea, figlio del maggiore Paolo, vice comandante della Polizia municipale. Nella sede di via del Circuito piombò il gelo alla triste notizia. Tutti si sono stretti al dolore del papà, la mamma Sabrina Bonnici, e le due sorelle, tra queste Silvia capitana dell’Altino Volley che era appena approdato in A2; in squadra giocava anche la cugina di Andrea, Monica Lestini. Due furono così le comunità in lutto. 06 giu. 2023
WALTER BERGHELLA
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