Se le sono date di santa ragione, anche con una mazza di legno. Una rissa, su cui stanno indagano i carabinieri della stazione di Casoli e della compagnia di Lanciano, si è consumata la scorsa notte in contrada Selva Piana di Casoli (Ch), nella piazzola del distributore di benzina Res.
A picchiarsi, senza risparmiare i colpi, un gruppo di giovani stranieri, per la maggior parte albanesi, che vivono a Casoli e dintorni. A cominciare la lite, stando alle prime verifiche delle forze dell'ordine, sono stati in due: uno accusava l'altro di non averlo più preso a lavorare nella sua impresa edile. Dalle parole alle parolacce, quindi hanno iniziato a menarsi. Nel frattempo ognuno ha chiamato i rinforzi e sul posto, alla fine, si sono ritrovati in 6-7. E giù botte: calci, pugni e bastonate.
Ad un certo momento si sono tutti dileguati, probabilmente quando sono state avvisate le forze dell'ordine. Qualcuno di essi, malconcio, è andato in ospedale a farsi medicare. I militari stanno identificando tutti i presenti ed affettuando indagini, per ricostruire con esattezza l'accaduto. Il reato ipotizzato è di rissa aggravata dall'uso di oggetti atti ad offendere.
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