Neppure all’Antivigilia di Natale si è preso "ferie" per evitare l’arresto per spaccio di droga, avvenuto a Paglieta (Ch).
Così per F.G., 33 anni, residente ad Atessa (Ch), è scattato il provvedimento cautelare dei domiciliari. L’uomo, di origine campana e operaio in una fabbrica della Val di Sangro, è stato colto in flagranza di reato dai carabinieri del Radiomobile della compagnia di Atessa. Da diversi giorni i militari, coordinati dal capitano Alfonso Venturi, lo tenevano sotto osservazione in quanto il giovane era ritenuto un possibile spacciatore che operava nella piazza tra Atessa e Paglieta. La trappola è scattata a tarda serata, allorquando l’uomo si è incontrato a Paglieta, sotto l’abitazione della compagna, con un 35enne del posto.
Dopo aver assistito a un evidente scambio di merce, un grammo di cocaina, i carabinieri sono intervenuti prontamente e li hanno fermati. L’arresto è stato conseguenziale, su disposizione della Procura di Lanciano. Poi i carabinieri hanno effettuato perquisizioni sull’auto del pusher e nella sua abitazione, con l’ausilio dei cani antidroga dell’unità cinofila di Chieti, ma altro stupefacente non è stato rinvenuto.
Durante il successivo rito direttissimo, il giudice ha convalidato l’ arresto e disposto per l’uomo la misura cautelare meno afflittiva dell’obbligo di firma. 27 dic. 2020
Walter Berghella
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