Era in giro in macchina con quattro amici, tra cui una donna, invece di essere ai domiciliari su disposizione del Tribunale di sorveglianza dell'Aquila.
Con l’accusa di evasione i carabinieri hanno arrestato Camillo Mu., 40 anni, di Lanciano, già coinvolto in inchieste sul traffico e spaccio di droga. L'autista del mezzo M. M., di 27 anni, è stato invece denunciato per guida in stato di ebrezza ed ha avuto l'immediato ritiro della patente. Difatti, a seguito di esame dell’alcoltest i suoi parametri sono risultati superiori ai limiti di legge.
L'altra notte il gruppo si aggirava con fare sospetto nel quartiere Santa Rita, dove i militari frentani, coordinati dal tenente colonnello Vincenzo Orlando, erano impegnati in un’indagine che riguardava altri. Così è stata intercettata l’utilitaria con a bordo i quattro che si sono incrociati con un "altro obiettivo" attrnzionato dai militari. Gli uomini del Norm, diretto dal tenente Giuseppe Nestola, hanno immediatamente proceduto al controllo del veicolo. Dalle verifiche effettuate sul posto si è scoperto che uno di loro, doveva essere ai domiciliari. Ieri mattinala convalida dell’arresto e l'uomo è tornato di nuovo agli arresti in casa. 01 feb. 2022
Walter Berghella
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