Si trovava vicino a casa, a cui non è mai arrivato. Perché a cento metri dalla propria abitazione, verso cui era diretto, con la sua auto si è scontrato, frontalmente, con un'altra vettura. Schianto letale per Vincenzo Trotta, 66 anni, che viveva in località Selva di Altino (Ch) e che era originario di Archi. L'incidente la scorsa notte ad Altino. L'uomo, rimasto incastrato tra le lamiere, è stato portato prima all'ospedale di Lanciano poi trasferito d'urgenza a quello di Chieti dove oggi, a mezzogiorno, è deceduto a causa delle gravissime lesioni riportate.
La vittima, autista in pensione della società di autolinee Spinelli di Atessa e padre di 5 figli, ieri notte stava rientrando a casa, alla guida della propria Volkswagen Polo, quando c'è stato l'impatto, terribile, con la Citroen C3 di V.D., 30enne di Archi (Ch). Tutto è accaduto lungo la centralissima via Nazionale: uno dei due mezzi, per cause da accertare, avrebbe invaso la corsia opposta causando il dramma. Il pensionato, tirato fuori dai vigili del fuoco di Casoli dall'abitacolo distrutto, è apparso subito in condizioni disperate ai primi soccorritori. E' stato anche operato d'urgenza, ma non c'è stato nulla da fare per salvarlo. Sul posto le ambulanze del 118 e i carabinieri di Casoli e della compagnia di Lanciano per le indagini. Il giovane se l'è cavata con poco.
30 dicembre 2018
La foto della vittima, presa dal suo profilo Facebook, è di Fabrizio Di Paolo
@RIPRODUZIONE VIETATA
